Almaviva, oggi sciopero generale. A rischio 3000 posti di lavoro

Si celebra oggi lo sciopero generale dell’azienda Almaviva ovvero una delle più grandi realtà di call center del nostro territorio.

In tutte le sedi italiane (a Rende l’azienda svolge la sua attività nella zona industriale di contrada Cutura), in corrispondenza con la riunione romana del MISE, scatta la mobilitazione perchè l’azienda ha già fatto sapere che vuole licenziare 3000 addetti, anche se per il momento la crisi non sembra toccare la sede rendese.

 

“Ad oggi la realtà dei call center si è tramutata nella nuova classe operaia – ci hanno scritto un gruppo di lavoratori rendesi -. Noi della sede di rende lotteremo insieme e per i nostri colleghi di Roma, Palermo e Napoli che stanno per perdere il posto di lavoro.

A causa di leggi pro aziende create dallo stato ad hoc, 3000 persone tra Palermo, Roma e Napoli rischiano di perdere il lavoro, un lavoro nato quasi come riempitivo che poi si è tramutato, grazie al mercato del lavoro nazionale, nel lavoro della vita. Le persone hanno acceso mutui e ci hanno creduto ma stanno per ricevere un terribile benservito al quale dobbiamo ribellarci. Oggi al ministero dello sviluppo economico ci sarà l incontro tra stato, azienda e sigle sindacali per decidere il futuro di risorse che per lo stato e l’azienda sonp ormai solo numeri. In tutte le sedi, non solo quelle impattate, ci saranno manifestazioni. Il lavoro è un diritto, un diritto ormai dimenticato, il lavoro è dignità”.