Non si è ancora spento l’eco del trionfo di Luigi Strangis ad Amici. Il cantautore di Lamezia ha conquistato tutto il mondo della musica italiana (con l’eccezione della sempre più patetica… Rita Pavone, capirai il “genio”!) e per lui si apre una carriera che si annuncia piena di soddisfazioni. I suoi fan sono in aumento esponenziale e in tanti ci hanno chiesto di riepilogare il percorso di Luigi nel talent di Maria De Filippi.
4 marzo: Luigi al serale
La scalata di Luigi Strangis verso la conquista di Amici inizia ufficialmente il 4 marzo quando si aggiudica la maglia dorata del serale e difatti l’accesso alla fase più importante del talent show “Amici”. Con un medley voce e chitarra è riuscito a convincere il suo severissimo professore Rudy Zerbi, che gli ha concesso così la tanto agognata maglia dorata.
Luigi, classe 2001, lo scorso settembre con la sua voce, la sua chitarra e un suo pezzo dal titolo “Vivo” aveva convinto Zerbi che gli aveva così assegnato il tanto desiderato banco. Luigi ha affrontato il percorso che lo ha portato fino al serale con grande impegno e studiando tanto, affrontando sfide con ragazzi esterni e classifiche di canto – sia sugli inediti che sulle cover – di volta in volta giudicate da cantanti famosi o personaggi dello spettacolo e riuscendo a portare a casa sempre punteggi molto alti, tantoché nella somma delle classifiche complessive si è trovato, molte volte, in prima posizione insieme al suo compagno di squadra Lda, così come nella puntata del 4 marzo ha raggiunto la prima posizione nella classifica complessiva canto. Nella scuola ha avuto modo di presentare i suoi inediti Partirò da zero, Muro (prodotto da Michele Canova) e Tondo scritto per lui da Enrico Nigiotti.
19 marzo: il primo serale
Ed eccoci alla cronaca del primo serale. Luigi sale sul palco di Amici 2022 e “rompe il ghiaccio” come sottolinea il giurato Stefano De Martino. Prima che la sua musica è il suo look a conquistare i giudici, uno in particolare: Stash. Luigi sale sul palco con un abito viola, in velluto, molto particolare e, come svela Maria De Filippi, scelto completamente da lui in ogni dettaglio. “Sembra Prince vestito così”, ammette Stash, soprattutto facendo riferimento al modello della giacca.
Luigi Strangis viene schierato contro Alex in una “prova performer” ispirata alle grandi performance e il ragazzo di Calabria si presenta con la sua fedelissima chitarra elettrica. Luigi si esibisce in una versione tutta sua di “Rumore”, storico e famosissimo brano di Raffaella Carrà, conquistando la giuria che assegna a lui il primo punto del serale.
Rudy Zerbi torna a schierare sul palco di Amici 2022 Luigi una mezzoretta dopo. Luigi è sembrato essere la carta vincente del professore, soprattutto per le performance originali che porta in scena l’allievo calabrese. Dopo l’esibizione con la chitarra elettrica, Luigi porta con se un contrabbasso ed esegue alla grande l’evergreen degli America “A Horse With No Name”. L’esibizione giunge al termine e fa colpo su tutti e tre i giudici. Stash se ne dice entusiasta: “Quando l’ho visto entrare col contrabbasso credevo volesse strafare, invece ha fatto un ottimo lavoro.” Anche Stefano De Martino apprezza, trovando sorprendente l’allievo: “È sicuramente un talento in questo, molto bravo perché non sai cosa aspettarti”.
26 marzo: secondo serale
Il 26 marzo Luigi passa alla terza serata risultando ancora una volta tra i protagonisti assoluti. Nella prima sfida, Luigi ha cantato insieme a Lda (Luca D’Alessio, figlio di Gigi) l’evergreen di Zucchero “Per colpa di chi” ma il successo è andato a Sissi e Alex, che si sono esibiti in un duetto più “emotivo”. Ma si trattava solo del primo assaggio della serata: subito dopo Luigi è stato inserito in un ballottaggio a tre con il ballerino Leonardo e con Calma, dal quale è uscito da vero trionfatore eseguendo alla perfezione l’inedito “Muro” (prodotto da Michele Canova). Così il cantante calabrese viene agevolmente “salvato” dal televoto.
Ma il “pezzo forte” del secondo serale di Luigi è arrivato da una interpretazione molto sentita e particolare. Le luci del palco del serale per la sfida col ballerino Christian sono state tutte puntate su Luigi, che ha cantato “Un tempo piccolo” di Franco Califano. Un momento emozionante per il cantante, che ha ricordato quando era bambino e cantava spesso questa canzone insieme a suo padre e a suo fratello in bicicletta. E, sullo schermo, come per magia, è comparso proprio il video di Luigi da piccolo (sei anni) che cantava – e anche benissimo – quella canzone. Con relativa e inevitabile lacrima di commozione del ragazzo e apprezzamenti strameritati da parte dei giudici, che hanno sancito la sua vittoria nella sfida. Per Emanuele Filiberto” Luigi hai saputo dare il peso giusto alle parole di una canzone bellissima” e Stash ha affernatoi: “Ho scoperto una nuova sfumatura di Luigi”.
Luigi è poi ritornato sul palco per una sfida con Crytical voluta da Zerbi e ha cantato un medley di tre ballad: “Concedimi” di Matteo Romano, “Destri” di Gazzelle e “La genesi del tuo colore” di Irama. E ha vinto facilmente la sfida, che ha aperto un duro confronto tra lo stesso Zerbi e Anna Pettinelli. Una bellissima serata per Luigi, che ha avuto anche una cornice di pubblico che non è passata inosservata.
GLI OCCHIALI BIANCHI PER LUIGI
Perché nel pubblico hanno occhiali da sole bianchi quando canta Luigi ad Amici 2022? Chi non ha seguito il pomeridiano avrà di certo notato questa particolarità quando si esibisce l’allievo di Rudy Zerbi. Il motivo infatti è da ricercare proprio nelle prime puntate di questa edizione, che forse non tutto il pubblico del sabato sera di Canale 5 ha seguito. Luigi Strangis è di sicuro uno dei protagonisti di questa edizione. Forse ha faticato un po’ a uscire allo scoperto e a ritagliarsi il suo spazio, lo spazio che merita secondo molti, ma al Serale si sta prendendo la scena alla grandissima.
Il pubblico canta e urla quando tocca a lui salire sul palco ed è sempre più chiaro che sia uno dei preferiti di quest’anno. Ma non ci sono solo urla, cori e il cartello “Luigi, la Calabria è con te”, durante le esibizioni di Luigi, perché è stato in grado di lanciare anche una moda. Anzi, per meglio dire, è qualcosa che dà l’idea di un simbolo di Luigi ad Amici più che una moda. Insomma, ha lasciato il segno e un domani tutti ricorderanno i suoi occhiali da sole bianchi. Sì, perché il cantante calabrese si è presentato al pubblico di Canale 5 con un paio di occhiali che non passano di certo inosservati.
Li ha indossati spesso durante il pomeridiano di Amici 21, soprattutto quando aveva voglia di nascondere le sue emozioni. Maria De Filippi lo ha capito subito e ha giocato con lui su questo. Spesso è stata la conduttrice a chiedergli “Vuoi mettere gli occhiali?” quando Luigi era sul punto di commuoversi. Da un certo punto in poi del programma sono cominciati ad apparire sugli spalti gli occhiali da sole bianchi tra il pubblico e la cosa prosegue anche nel Serale di Amici 2022.
Ecco spiegato perché ci sono occhiali da sole bianchi quando canta Luigi: li ha usati lui per primo nel talent. Adesso chi lo sostiene li indossa quando si esibisce. E per Strangis non può che essere una gioia vedere tanta gente che lo segue anche in questi piccoli gesti, oltre che cantando le sue canzoni. Luigi insomma supera alla grande anche il terzo serale, nel quale è stato senza dubbio l’artista migliore e in grado di infiammare sia il pubblico in studio sia quello dei social.
2 aprile: terzo serale
Al via il terzo serale di Amici 21 e Luigi Strangis si esibisce sulle note della cover di un brano cult della musica internazionale, ovvero Hot stuff di Donna Summer. La performance è iconica: Luigi indossa i suoi amati occhiali da sole bianco-neri, in studio, e a suon di chitarra elettrica, dà la svolta rock al pezzo dance storico, facendo braccia anche nel cuore di Sabrina Ferilli. La terza giudice, infatti, gli fa vincere la sfida che lo contrappone all’eterno rivale, Alex. Con buona pace di quello stoccafisso di Emanuele Filiberto…
Luigi ha poi superato Alex anche nel “Guanto di Sfida”. Per i due c’era una sfida molto difficile. Si trattava della prova performer: i due concorrenti erano chiamati a interpretare al meglio la leggendaria “Sex Bomb” dell’altrettanto mitico Tom Jones curando sia la vocalità che l’abbigliamento e la presenza scenica. Luigi si presenta con un abito nero ricamato ricordando Marilyn Manson mentre Alex si presenta con un abito bianco aperto, ricordando, invece, Elvis. Sabrina Ferilli e stavolta anche Emanuele Filiberto premiano Luigi. Ottima prova per Luigi che sbanca alla grande sia per l’arrangiamento nel cantare un pezzo così proibitivo, sia per la presenza scenica, considerando anche la sua convinzione espressa sul palco. E continuano a salire le chance di vittoria finale per il cantante calabrese.
16 aprile: quinto serale
Dopo un quarto serale così così, Luigi Strangis è stato grandissimo protagonista del quinto, grazie anche al fatto che il coach Rudy Zerbi stavolta non ha sbagliato le scelte dei brani per il cantante calabrese. E così Luigi ha vinto tre sfide su tre e quando s’è trattato di andare al ballottaggio ha vinto “facile” col suo ultimo inedito. Unica ombra della sua serata, l’eliminazione della ballerina Carola Puddu, alla quale è legato da un dolcissimo sentimento.
Ma riviviamo il quinto serale di Luigi Strangis ripercorrendone le tappe essenziali. Prima sfida contro il ballerino Dario. Zerbi sceglie per Luigi “L’ombelico del mondo” di Jovanotti, che viene eseguita con tanto di batteria “rullante” e voce graffiante che coglie nel segno e trascina all’entusiasmo il pubblico. I giudici sono concordi e Stash dice che si vede quanto Luigi si “diverta” nelle sue performance. Anche il principe Emanuele Filiberto, di solito sparagnino, stavolta si sbilancia e la prima sfida è un trionfo.
Seconda sfida contro un altro ballerino, Nunzio, e con l’esecuzione di un brano molto difficile come “Un’emozione da poco”, cavallo di battaglia di Anna Oxa. Luigi canta quasi alla sua tonalità e si accompagna con la chitarra elettrica, dimostrando di aver gradito la scelta e facendola apprezzare ancora una volta ai giudici, in particolare Stefano De Martino, che gli danno il punto con altri commenti favorevoli.
La sfida con Nunzio si ripete dopo pochi minuti ma il risultato è ancora lo stesso e Luigi propone una versione particolarmente bene arrangiata in stile rock di “Vorrei la pelle nera”, il successo degli anni Sessanta del francese Nino Ferrer, che dev’essere una delle canzoni preferite del principe di Savoia, che riconosce ancora le qualità di Luigi “pronosticandogli” addirittura il successo finale.
Chiamato al ballottaggio per la sconfitta di Zerbi e Celentano contro Cuccarini e Todaro, il ragazzo calabrese propone il suo ultimo inedito “Tienimi stanotte” e si salva agevolmente concludendo così in maniera perfetta un serale nel quale è stato il principale protagonista.
23 aprile: sesto serale
Dopo il sesto serale di Amici e quando manca solo una puntata alla semifinale, salgono sempre di più le quotazioni di Luigi di accedere alla finalissima del talent di Maria De Filippi. Nel sesto serale il ragazzo di Lamezia Terme ha vinto due delle tre sfide nelle quali è stato impegnato, raccogliendo grandi consensi dai tre giudici Emanuele Filiberto, Stefano De Martino e Stash.
In realtà, il sesto serale per Luigi non era iniziato proprio al meglio, dal momento che un guanto di sfida non proprio “equo” aveva contrapposto Alex e Sissi a Strangis e Lda nell’interpretazione di un brano di Elisa e Calcutta, “Se piovesse il tuo nome”, che non era certo adatto ai due ragazzi e che non era altro che un “trucco” abbastanza maldestro di Lorella Cuccarini per far vincere la prima sfida alla sua allieva Sissi. Luigi ha fatto comunque buon viso a cattivo gioco (in settimana c’era stato anche un aspro confronto tra lui e la Cuccarini) interpretando la canzone di Elisa e Calcutta e non sfigurando per niente, tutt’altro, anche se poi il punto è andato alla Cuccarini e uno dei giudici – De Martino – ha obiettivamente dichiarato che il guanto di sfida era iniquo.
Dopo aver superato il ballottaggio conseguente alla sfida persa con Lda e Michele proponendo il suo inedito “Tienimi stanotte”, Luigi Strangis è ritornato poi sul palco per un’altra sfida nella seconda manche contro Alex e questa volta ha vinto agevolmente interpretando al meglio uno dei classici della musica leggera italiana, “Bella senz’anima” di Riccardo Cocciante. La sua esibizione fa spalancare occhi e bocca al suo coach Rudy Zerbi e applaudire forte pubblico e giuria. Stash sottolinea il “crescendo emotivo” di Luigi contrapposto alle difficoltà del suo rivale e gli assegna il punto. Anche Emanuele Filiberto è colpito dall’interpretazione del ragazzo di Calabria: “Hai scalato l’Everest e sei arrivato in cima”, gli dice, dandogli il punto della vittoria.
Luigi vince infine anche la terza sfida contro il ballerino Dario cimentandosi nell’evergreen di Joe Cocker “You can leave your heat on” reso celebre da Kim Basinger nel film “Nove settimane e mezzo”. Luigi esegue un arrangiamento molto originale, nel quale può dare libero sfogo anche alle sue grandi qualità di chitarrista e ottiene ancora una volta il favore dei giudici. Ora, tenendo conto che mancano solo due serali prima della finalissima, Luigi è sempre più vicino all’obiettivo e potrà giocarsi le sue chance fino alla fine. Il rivale più temibile sarà certamente Sissi ma la partita è ancora tutta da giocare.
30 aprile: settimo serale
Al settimo serale Luigi vince 4 delle 6 sfide nelle quali è impegnato e supera agevolmente anche il ballottaggio finale (eliminato Nunzio) passando alla semifinale di sabato prossimo, che decreterà i 5 finalisti del talent di Maria De Filippi.
Ad aprire la sfida di Amici 2022 e le 3 manche delle 3 squadre è il team capeggiato da Rudy Zerbi e Alessandra Celentano che sfida il team di Lorella Cuccarini e Raimondo Todaro. La prima sfida della prima manche schiera proprio Luigi Strangis con “Datemi un martello” contro Nunzio e il ragazzo di Calabria se l’aggiudica senza difficoltà, rendendo “moderno” anche il vecchio evergreen di Rita Pavone con la sua chitarra elettrica e incontrando il favore dei giudici Stash ed Emanuele Filiberto. Luigi ritorna “in campo” alla terza sfida con “Splendido splendente”, vecchia hit di Donatella Rettore, ancora contro Nunzio e ancora vincente grazie anche ad un’ottima performance alla batteria che entusiasma in particolare Stash.
La seconda manche si disputa tra i Cele-Zerbi e il team di Anna Pettinelli e Veronica Peparini. La seconda sfida schiera Luigi con “Pazza idea” di Patty Pravo contro Albe e la cover di “Ci vuole un fisico bestiale”. Luigi stavolta si presenta senza strumento e interpreta la cover in maniera emozionale e introspettiva, ma non basta per superare Albe. Ma il riscatto arriva immediatamente grazie a un guanto di sfida voluto da Anna Pettinelli che chiama ancora Luigi contro Albe a sfidarsi sulle note di “Io vagabondo” dei Nomadi ma con l’aggiunta di alcune strofe che riflettano il vissuto dei due artisti. Luigi spiega con rabbia e intensità il suo difficile percorso di vita con un arrangiamento pop-rock particolarmente riuscito e porta a casa il punto decisivo per la seconda vittoria dei Cele-Zerbi.
IL TESTO CON CUI LUIGI SI RACCONTA
~Io non ho mai parlato di me
Io, che vivo nei miei mille se
Io, che sono cresciuto troppo presto
E a soli sedici anni anche la vita mi ha dato il resto
Ho lasciato le chiavi di casa sul mio comodino
Ho lasciato il mio letto e le lacrime sul mio cuscino
Ho lasciato parenti ed amici senza dir niente
Li ho lasciati in un semplice abbraccio ed avrei voluto durasse per sempre
Io non l’ho mai detto
E me la prendo con me stesso se ripenso a quelle notti sempre sveglio e mi restava solo parlare ad uno specchio
E la verità è che in fondo non è che sono vuoto ma tutte le emozioni purtroppo le nascondo
Purtroppo mi vergogno
Purtroppo ho ancora molto da imparare in questo mondo
E ancora penso a tutto quello che potevo dire…~
La terza ed ultima manche del settimo serale vede i Cele-Zerbi scontrarsi ancora con il team di Lorella Cuccarini e Raimondo Todaro. La prima prova è un guanto sul groove in un medley di Stevie Wonder tra Luigi e Alex. Le due canzoni da proporre sono “Very superstition” e “Higher Ground” e Luigi sfodera la sua migliore performance grazie alla chiave rockeggiante del groove, che entusiasma il pubblico e i giudici e gli vale il quarto successo (su 5 sfide).
La seconda sfida schiera Serena e Alex in Lay Me Down contro Luigi in una cover di “Master Blaster”, ancora Stevie Wonder: il cantante calabrese è impeccabile ma stavolta i giudici gli preferiscono la ballerina e così un po’ a sorpresa Luigi viene “chiamato” al ballottaggio finale con Nunzio e Albe.
Luigi canta i suoi inediti “Muro” e “Tienimi stanotte” e viene subito salvato dalla giuria senza sostenere la terza esibizione. Luigi è inoltre il vincitore della prova TIM come artista preferito dalla platea giudicante. Nel frattempo il web si mobilita in massa a contestazione del ballottaggio che ha visto finire a rischio Nunzio, Albe e Luigi: i contestatori – tra gli utenti sui social- tacciano i 3 giudici del serale di Amici 21 di aver rischiato di impoverire l’entertainment del talent mettendo in ballottaggio tre talenti validi quali il latinista, il cantautore rock e il cantautore pop. Ma ormai la testa è già alla semifinale e la Calabria è tutta con Luigi Strangis. Obiettivo: la finalissima.
7 maggio: la semifinale
Luigi Strangis ha conquistato con pieno merito la finalissima di Amici 2022. Luigi ha coronato il suo sogno alla fine della terza manche di canto aggiungendosi a Sissi e Michele.
“Grazie Maria De Filippi e grazie mamma e papà”, dice il ragazzo di Calabria con gli occhi lucidi per l’emozione. La commozione del cantautore è emblematica e vale tutti gli applausi del pubblico presente in studio. Luigi, dunque, raggiunge Sissi e Michele nella tribunetta dei finalisti ed è a tutti gli effetti uno dei potenziali vincitori di questa edizione. Ma riviviamo la cronaca della semifinale del talent di Canale 5.
Sissi, Albe e Luigi aprono la prima manche dell’ottavo serale di Amici. La cantante guidata da Lorella Cuccarini esegue “What’s up” e ha la meglio su Luigi che si esibisce in una comunque più che apprezzabile versione di “Eppur mi son scordato di te” di Battisti con la chitarra elettrica che ricorda i riff della Formula 3.
La squadra guidata da Cuccarini-Todaro schiera di nuovo Sissi contro Luigi. Sissi propone la sua versione (rallentata…) di “Dancing Queen” degli Abba, mentre Luigi propone la sua versione di “Malo” di Bebe, impreziosita da un suo monologo riguardante il tema della canzone, ovvero la violenza contro le donne. E i giudici stavolta scelgono Luigi, che ci mette molta grinta e azzecca con abilità tutte le note con le quali la “hit” è diventata un cult della musica internazionale.
Dopo il consueto guanto di sfida tra professori, Luigi-Alex-Albe danno il via alla terza manche di canto. Vince Luigi (cantando l’inedito “Tienimi stanotte”), che conquista il boccino e sfida Alex ma la scelta di “Se mi lasci non vale” (vecchio evergreen di Julio Iglesias) non sembra proprio il massimo per la vocalità di Luigi. Alex risponde con “Another Love” di Tom Odell e i giudici scelgono Alex.
Rudy Zerbi a questo punto manda in campo nuovamente Luigi contro Alex. Parte quest’ultimo che si esibisce sulle note de “Il nostro concerto” del maestro Bindi. Luigi invece sale sul palco con una cover perfetta per le sue potenzialità, la leggendaria “Black Betty” di Tom Jones e “spacca”. I giudici votano Luigi. E si arriva ad un guanto di sfida tra Luigi ed Albe, con uno scontro durissimo tra Rudy e Pettinelli che hanno come al solito visioni molti differenti. Cantano “Sorry” di Justin Bieber e la versione al piano di Albe ha la meglio su quella alla chitarra del cantante calabrese, che però si avvicina sempre di più alla finale.
Luigi infatti va al pianoforte per eseguire “Non abbiam bisogno di parole” di Ron e batte nettamente Albe: stavolta i giudici gli aprono definitivamente le porte della finalissima. Domenica 15 maggio tutta la Calabria ha fatto il tifo per il ragazzo di Lamezia, che ha sbancato il talent di Maria De Filippi (https://www.iacchite.blog/amici-2022-il-trionfo-di-luigi-il-racconto-della-finale-minuto-per-minuto/). E adesso nuove e ancora più appassionanti sfide attendono Luigi.
