Attesa per i saldi 2016, ma i cosentini sono scettici: “I saldi arrivano quando non ci sono soldi”

Conto alla rovescia per la partenza dei saldi invernali. A Cosenza la Giunta Regionale, con deliberazione n. 498 del 27 novembre 2015, ha fissato l’inizio dei saldi per l’anno 2016 il 5 gennaio per un periodo fisso di svolgimento di 60 giorni.

Per l’inizio dei saldi dell’inverno 2016 l’Italia inaugura una grande novità: per la prima volta, la data di inizio dei saldi invernali è stata unificata. Ogni Regione italiana inaugurerà la stagione dei saldi nella stessa data. Solo la Sicilia ha deciso di anticipare l’inizio saldi 2016 di qualche giorno.

In Calabria (secondo una stima di Regioni Italiane) si presume che ogni famiglia spenderà in media circa 400,00 € per abbigliamento ed accessori affini, facendo lievitare a più di 7 miliardi di € il valore dei saldi invernali 2016. Ma i cosentini sono scettici “i saldi arrivano sempre quando non ci sono soldi.” Così come dichiarato da una signora, che ha aggiunto: “Mi spiace per i negozianti, ma delle promozioni a me non importa molto. E’ già tanto se riesco ad arrivare a fine mese. E non pochi la pensano come lei.

Continua a contrarsi la capacità di spesa dei cittadini, anche se le promozioni liberalizzate hanno abbondantemente anticipato la stagione degli sconti. Tantissimi negozi, per far fronte alla crisi, hanno effettuato offerte tutto l’anno; ma per la maggior parte dei commercianti su piazza Bilotti la situazione è tutt’altro che favorevole (come abbiamo già descritto, http://www.iacchite.com/piazza-bilotti-commercianti-allo-stremo-le-vendite-sono-calate-del-50-con-il-natale-non-cambiera-nulla/).

Su corso Mazzini le prospettive sono più ottimiste: “Speriamo – ha affermato un esercente – che il 2016 sia un anno fortunato, con un bilancio positivo. Certo la crisi c’è ma più che altro è una crisi psicologica. Ci aspettiamo nuova clientela e tanti clienti fidelizzati, che si muovono anche dalla provincia, per approfittare dei saldi che presto apriranno i battenti”.

Grande attesa, dunque, per gli amanti dello shopping ma attenzione alle classiche fregature di fine stagione.

Come ogni anno, gli esperti lanciano l’allerta ai consumatori contro la truffa durante i saldi invernali 2016. È consuetudine di molti negozi, infatti, praticare il cosiddetto «rigonfiamento» del prezzo per poi, solo in seguito, applicare lo sconto. Questo significa che lo sconto non sarà praticato sul costo vero del prodotto, ma su un costo molto più alto, che rende il prezzo scontato meno vantaggioso di quanto dovrebbe.

Attenzione particolare, poi, verso tutti quei prodotti che vengono riproposti in saldo ma che si trovano nei magazzini dei negozi ormai da anni.

Si aspetta, dunque, la partenza ufficiale per la ricerca di prezzi stracciati da parte dei consumatori che vogliono risparmiare e la speranza per le attività che qualcosa cambi e le vendite siano migliori delle prospettive attuali.

Valentina Mollica