Azienda Ospedaliera, bloccato il bando per il direttore sanitario. Il nodo primari

Foto di Fabrizio Liuzzi

Achille, povero eroe greco costretto a vedere il suo nome in mano ai pusillanimi, alla fine ha bloccato tutto. Il bando dell’Azienda Ospedaliera di Cosenza finalizzato alla “ricerca” del nuovo direttore sanitario e sfacciatamente costruito su misura per Maria Dolores Vantaggiato, attuale facente funzioni, è stato bloccato.

Iacchite’ ha colpito nel segno.

Il direttore generale dell’Azienda Ospedaliera Achille Gentile ha avuto paura. Tutto rinviato quindi. E meno male. Perché si trattava di una “trastula” come diciamo comunemente a Cosenza. Come ce ne sono state e ce ne saranno.
Per esempio, Filippo Canino dovette sudare le sette camicie per diventare primario di prevenzione e protezione.
Insomma, Maria Dolores Vantaggiato deve ancora attendere.

A questo punto diamo anche un’occhiata a quanto si muove in giro in questo momento per gli appetitosi posti di primario in palio all’ospedale.

È in rampa di lancio Francesco Amato, uno a cui anche Satana non chiederebbe mai l’anima in cambiò. Gli hanno assicurato che sarà lui il primario dell’inutile terapia del dolore. Un reparto che dovrebbe essere chiuso, caro commissario Massimo Scura.

Amato portava la macchina a Paolo Gangemi, uomo di Scopelliti, e oggi va agli incontri con il potentissimo gruppo iGreco e il PD.
Anche Alfredo Petrone, sindacalista Cisl, sarà primario. Di neurologia. Grazie alla sua grande amicizia con Auteri, ex direttore generale.

Andate a vedere cosa è neurologia e la stroke unit. Un lazzaretto. Giocatevi i nomi di Petrone e Amato e vincerete sicuramente.
Una preghiera per Oliverio va fatta: che Dio lo conservi sempre in buona salute, perché se (mai sia) si trovasse a Laurignano e si sentisse male dovrebbe fare affidamento su questi “luminari” che si appresta a promuovere primari…