Bancarotta e riciclaggio iGreco. I contatti tra Saverio (il boss) e Castano e l’incontro al Mise col Cinghiale, don Magorno e Aiello

Cena di lavoro all'Ariha Hotel, l'albergo de iGreco. Si riconoscono, oltre ai fratelli Greco, Luca Lotti, Stefania Covello, Ernesto Magorno e il "solito" Aiello

Il Csm ha assolto il magistrato cosentino Eugenio Facciolla, nei cui confronti era stato sanzionato un procedimento disciplinare che di fatto lo aveva messo ai margini della sua professione. Uno degli aspetti più infamanti era l’accusa di aver condotto indagini abusive su Gratteri e Luberto nell’ambito delle sue inchieste sul gruppo iGreco e sul Pd, allora “renziano”.

Ci siamo chiesti per anni cosa ci fosse dietro il trasferimento del procuratore generale di Catanzaro Otello Lupacchini e, appena un mese prima, del procuratore della Repubblica di Castrovillari Eugenio Facciolla. E più volte abbiamo provato a decodificarne gli aspetti più squallidi. 

In estrema sintesi, ci sono tre vicende alla base della clamorosa guerra tra magistrati consumatasi nel Palazzo di giustizia di Catanzaro. La prima è la madre di tutte le battaglie: la grande inchiesta sul Pd che coinvolge il Ministero dello Sviluppo Economico e quindi l’ex ministro Calenda, l’ex ministro e viceministro Bellanova ma anche il resto del cerchio magico renziano a partire dal “solito” Luca Lotti per continuare con Maria Elena Boschi, don Magorno e Ferdinando Aiello, con i colletti bianchi al loro servizio. Ma anche gli interessi della sanità privata, rappresentati dal gruppo paramafioso de iGreco e pezzi importanti di stato deviato con il grave coinvolgimento di magistratiUno per tutti l’ex procuratore aggiunto di Catanzaro Vincenzo Luberto, per circa tre anni braccio destro di Gratteri.

Nella prima parte dell’inchiesta abbiamo esaminato l’irresistibile ascesa della famiglia iGreco all’indomani dell’omicidio del capostipite Tommaso Greco, paravento per le attività criminali del “locale” di ‘ndrangheta di Cariati, “eliminato” dal clan rivale degli Iona per uno sconfinamento di territorio (http://www.iacchite.blog/catanzaro-cosa-ce-dietro-il-trasferimento-di-lupacchini-e-facciolla-linchiesta-sul-pd-e-igreco/).

I figli di Tommaso Greco, tuttavia, hanno continuato il suo “lavoro” e si sono specializzati nell’acquisizione di cliniche e alberghi in amministrazione giudiziaria. Lo schema è semplice: un’azienda è in difficoltà economiche, ne viene chiesto il fallimento dai creditori, il giudice amico la mette in amministrazione giudiziaria nominando un commissario amico (sempre lo stesso, il dottor Fernando Caldiero, uomo legato mani e piedi al Pd calabrese) che l’affida al prezzo simbolico di un euro all’azienda iGreco che presenta l’offerta di rilancio in assenza di concorrenti.

E’ accaduto così anche per il Gruppo Novelli, eccellenza dell’Umbria. Primo atto di una operazione truffaldina fin dall’inizio, in frode al MISE e soprattutto ai creditori, è lo scorporo operato dal boss Saverio Greco dal gruppo dele tre aziende controllate in bonis, cioè le uniche aziende che producono mangimi, pregiate uve di Montefalco e uova vendute con il rinomato marchio OvitoAziende in attivo che escono dal gruppo fallito e finiscono accorpate al gruppo iGreco attraverso la cessione alla Azienda Agricola Poderi Greco Tommaso, cassaforte di famiglia.

Poi, come da scontatissimo copione, la richiesta di concordato ma il procuratore di Castrovillari Eugenio Facciolla si mette di traverso e chiede il fallimento della nuova società “fantasma”, di nome Alimentitaliani, che deve portare a termine il “bait”…

SETTIMA PUNTATA

Stiamo raccontando le fasi salienti della scalata de iGreco al Gruppo Novelli. Ed è chiaro che il piano del Gruppo paramafioso calabrese si concretizza nelle “segrete” (ma non troppo) stanze dei bottoni del Mise. Questo stralcio dell’inchiesta riassume i contatti diretti del boss della famiglia con tutti i colletti bianchi del Ministero. E non mancano le “sorprese”.

Il boss GRECO Saverio, nel periodo tra il 01.06.2016 ed il 09.02.2018, risulta aver intrattenuto contatti con i seguenti soggetti:

Dr. GRANDINETTI Lucio, dipendente dal 2014 dell’azienda “IGreco Ospedali Riuniti”. Il GRANDINETTI è in costante contatto con Saverio e con GRECO Giancarlo, cui fa riferimento per tutte le problematiche inerenti il personale, occupandosi prevalentemente della gestione dei dipendenti. Analoga attività ha svolto per conto di ALIMENTITALIANI. Egli ha partecipato alla riunione tenutasi presso il MISE in data 23.10.2017 nel corso della quale ha relazionato sul regolare pagamento delle contribuzioni previdenziali a favore dei dipendenti dell’ex GRUPPO NOVELLI. Le conversazioni intrattenute con il GRANDINETTI sono numerose e continuative nell’arco dell’intero periodo in esame e risultano, con particolare concentrazione nelle date di interesse. Alla luce degli elementi reperiti in fase di analisi dei tabulati e in fase di ricerca di riscontri info-investigativi, si ritiene che le conversazioni tenute da GRECO Saverio con il GRANDINETTI possano aver avuto ad oggetto le dinamiche societarie del gruppo ALIMENTITALIANI, benchè il GRANDINETTI non sia formalmente riconducibile a tale compagine imprenditoriale;

 Avv. SINIBALDI Tito, avvocato, curatore fallimentare per il Tribunale di Perugia. Ha intrattenuto contatti di probabile natura professionale con GRECO Saverio;

 Dr. OTRANTO Pasquale, depositario delle scritture contabili di diverse società del gruppo Greco, tra cui figurano IGreco Ospedali Riuniti e il gruppo ALIMENTITALIANI. I contatti telefonici sono costantemente presenti in tutto l’arco temporale di interesse;

 Dr. CRIBARI Francesco, commercialista di fiducia della famiglia GRECO. Ha partecipato alla riunione tenutasi presso il MISE in data 23.10.2017 nel corso della quale ha relazionato sul concordato preventivo prodotto da ALIMENTITALIANI al Tribunale di Castrovillari. Le conversazioni intrattenute con il Dr. CRIBARI sono numerose e continuative nell’arco dell’intero periodo in esame e risultano, con particolare concentrazione nelle date di interesse. Alla luce delle risultanze delle intercettazioni telefoniche è comprovato che le conversazioni tenute da GRECO Saverio con Dr. CRIBARI hanno avuto quasi esclusivamente ad oggetto le dinamiche societarie del gruppo ALIMENTITALIANI;

 LEO Saverio e LEO Cataldo. Parenti (cugini) e uomini di assoluta fiducia dei GRECO. Hanno rivestito un ruolo centrale nella gestione delle AGRICOLE NOVELLI dopo l’acquisto da parte di ALIMENTITALIANI. Si sono in particolare occupati della filiera di selezione e confezionamento uova di Spoleto. Sono dipendenti del GRUPPO IGRECO. Hanno costanti contatti telefonici con tutti i componenti della famiglia come ampiamente dimostrato dalle intercettazioni telefoniche;

 Dr. CRISCUOLO Mario, referente dei Greco per ALIMENTITALIANI presso la sede amministrativa di Terni, Via del Commercio nr. 22. Esperto contabile collabora tuttora con la curatela fallimentare. E’ in costante e stretto contatto con GRECO Saverio e con GRANDINETTI Lucio (esiste traccia di telefonate per tutto l’arco temporale di interesse delle indagini). Con quest’ultimo si è occupato della gestione del personale di ALIMENTITALIANI. Ha avuto sporadici contatti con GRECO Giancarlo ma è costantemente in contatto con il Dr. CRIBARI Francesco (quasi con frequenza quotidiana);

 Dr. CASTANO Giampietro, Responsabile dell’Unità per la Gestione delle Imprese in Crisi del Ministero dello Sviluppo Economico. Dall’analisi dei tabulati risultano contatti diretti tra il GRECO Saverio ed il Dr. CASTANO Giampietro nei giorni 22.12.2017 – 27.12.2017 e 29.12.2017. In proposito si evidenzia che l’ultimo verbale acquisito da questa P.G. presso l’ufficio del Dr. CASTANO, risale al 23.10.2017 e che risulta registrato un accesso di GRECO Saverio alle strutture del MISE di Via Molise nr. 2, ove è ubicato l’Ufficio di CASTANO, in data 28.12.2017;

 Dr.ssa CHERUBINI Chiara, dipendente del MISE, collaboratrice del Dr. CASTANO presso l’Unità per la Gestione delle Imprese in Crisi del Ministero dello Sviluppo Economico. Dall’analisi dei tabulati risultano contatti diretti tra il GRECO Saverio ed la citata Dr.ssa CHERUBINI Chiara nei giorni 22.12.2017 – 27.12.2017 – 28.12.2017 e 29.12.2017;

 AIELLO Ferdinando, ex deputato PD. Dall’analisi dei tabulati emergono frequentissimi contatti con GRECO Saverio per tutto l’arco temporale di interesse dell’indagine. Gli stessi sono assidui anche nelle date in cui Saverio GRECO è stato a Roma presso il MISE o comunque in prossimità delle stesse date;

 Prof. MUSAIO Alessandro, dottore commercialista e componente del Consiglio di Amministrazione del Gruppo Novelli dal 2013. Ha preso parte a quasi tutte le riunioni tenutesi presso il MISE. Dall’analisi dei tabulati risulta un solo contatto telefonico in data 22.12.2017 (in prossimità dell’incontro tenutosi presso il MISE il 23.12.2017).
Dai tabulati di traffico telefonico non risultano contatti con MAGORNO Ernesto. Il MAGORNO, unitamente ad AIELLO Ferdinando, con il quale ha spesso contatti telefonici, è stato ricevuto al MISE in data 15.03.2017 presso l’ufficio del Sottosegretario Antonio GENTILE (a Cosenza ma non solo noto come il Cinghiale, ndr). In quel periodo presso il l’Unità per la Gestione delle Imprese in Crisi del MISE si tenevano incontri riguardanti il concordato preventivo prodotto da ALIMENTITALIANI al Tribunale di Castrovillari.

Presso le strutture del MISE e più precisamente presso la Divisione V – DGROB, si è proceduto all’acquisizione di tabulati in formato PDF ed EXCEL degli accessi al Dicastero nel periodo dal 01.01.2012 al 11.06.2018, dei seguenti soggetti:
 GRECO Saverio
 GRECO Giancarlo
 GRECO Cataldo
 GRECO Ernesto
 LABONIA Giuseppe
 AIELLO Ferdinando
 CRISCUOLO Mario
 GRANDINETTI Lucio
 CRIBARI Francesco
 MUSAIO Alessandro

Si evidenzia che gli accessi censiti sono esclusivamente quelli della portineria di Via Molise nr. 2 (angolo Via Veneto 33), ove sono presenti guardie giurate e tornelli, per bypassare i quali è necessario un badge fornito dagli addetti previa identificazione a mezzo di documento di riconoscimento.

L’altro ingresso alla struttura del MISE di via Veneto 33, è presidiato dai Carabinieri del Comando Nucleo distaccato presso il Dicastero. Attraverso tale ingresso principale transitano i dipendenti del MISE e le autorità politiche. Queste ultime “solitamente” non vengono formalmente identificate all’ingresso essendo sufficiente l’esibizione del tesserino personale di riconoscimento.

Attraverso rilevamenti eseguiti presso il citato Comando Nucleo Carabinieri del MISE è stato rilevato che l’On. AIELLO Ferdinando è stato registrato in entrata soltanto il giorno 15.03.2017, unitamente all’On. MAGORNO Ernesto. Entrambi sono stati ricevuti dal Sen. GENTILE Antonio, Sottosegretario protempore del Dicastero. L’On. MAGORNO risulta registrato in entrata anche il giorno 19.01.2017 in cui è stato ricevuto dal Dr. Andrea BATTISTON, capo della segreteria del Vice Ministro protempore On. Teresa BELLANOVA.

Dall’analisi degli ingressi sopra dettagliati si evince che:
 il primo ingresso di GRECO Saverio al MISE – Area Molise 2, risale al 10.11.2016, sei giorni prima dell’incontro del 17.11.2016, nel quale il Dr. CASTANO ha illustrato a tutte le parti coinvolte l’offerta di acquisto del GRUPPO IGRECO;
 non risulta censito l’accesso di GRECO Saverio, GRECO Giancarlo e di GRECO Tommaso del giorno 28.11.2016 (per cui vi è verbale);
 il Dr. CRIBARI Francesco ha eseguito accessi al MISE a partire dal 29.03.2016, sette mesi prima rispetto al primo accesso registrato a nome dei GRECO. A far data dal 10.11.2017 molti accessi del professionista coincidono con quelli dei fratelli GRECO.
Tuttavia a nome del Dr. CRIBARI ne risultano registrati molti di più, in date diverse;
 per il Prof. MUSAIO Alessandro si registrano numerosissimi accessi a far data dal
25.09.2012.