Basket. Brindisi “Stella del Sud”: batte Milano e sale sul tetto d’Italia

Fonte: Gazzetta del Mezzogiorno

Due su due: la Happy Casa Brindisi batte l’Armani Milano e va sul tetto d’Italia: prima in classifica, perché come detto da coach Vitucci non sempre i più forti sono i più bravi. E la più brava è stata la «Stella del Sud», benché priva in campo di Darius Thompson e Nick Perkins per covid e D’Angelo Harrison, mentre in panchina non c’era l’head coach Frank Vitucci.

Coach Messina schiera Moraschini, Punter, Leday, Tarczewski e Delaney, mentre il covid determina in coach Alberto Morea la decisione di puntare sullo starting five Happy Casa formato da Zanelli, Bostic, Gaspardo, Krubally e Willis, con coach Frank Vitucci che (da casa) interviene nella diretta instagram che mostrava le ultime fasi del riscaldamento, con un emoticon-programmatico: un bicipite contratto che invitava a non mollare.

Si inizia con le squadre molto attente ed a 6’17” si è sul 7-8 con Punter e Krubally in evidenza nelle rispettive squadre. Brindisi va in vantaggio (10-8) con tre «liberi» di Zanelli ed intanto entra Rodriguez. E poi è gara di tiri: Willis infila due triple e Milano risponde (16-13) e Gaspardo schiaccia (18-13): coach Messina ferma il gioco. E sulla sirena un Brindisi faccia tosta si trova avanti: 22-17 con 8 punti di Willis e 7 di Krubally.

Nel secondo quarto Willis inizia con una schiacciata (24-17), risponde Milano e Zanelli nella fase successiva si infortuna e impreca e Milano recupera ancora, mentre Brindisi è un po’ confusa con coach Morea che chiama time out (24-21) e chiede che tutti diano di più. Willis porta palla e ruba rimbalzi, Bostic s’inventa una «magata» e segna con tiro libero (29-24). Anche Bell ci prova (31-24) a 5’15” da giocare e poi replica (35-26) e coach Messina chiede time out. Reagisce Milano e torna Zanelli, che perde palla; l’ex Moraschini e Rodriguez fanno accorciare Milano a – 5 ed entra l’altro ex Wojciechowski con Rodriguez che ricuce lo strappo (35-33). Morea è costretto a chiamare time out a 2’ 28”, ma Bostic ristabilisce le distanze e Rodriguez replica. E poi Zanelli da tre (41-35) riporta la distanza sul + 6 con Milano a zona che cerca di spezzare il ritmo a Brindisi.

Al rientro dagli spogliatoi, Milano Mette in campo Cinciarini; Messina chiede concretezza ai suoi e Rodriguez riduce il divario al lumicino 47-46. Brindisi perde palla e Morea ferma l’inerzia di Milano che ha un 11-6 preoccupante.

Al rientro, tripla di Willis (50-46) e replica di Rodriguez (50-49), con Gaspardo che riporta a + 3 il distacco (52-49) e Udom che allunga il divario (55-49) e Bell insiste (57-50). Brindisi non sbaglia un cambio difensivo, Milano reagisce e Visconti sul fischio della sirena porta la Happy Casa sul + 9 (59-50).

All’inizio dell’ultimo quarto, Gaspardo e Visconti portano subito il divario al + 13 (63-50) e Milano risponde con Rodriguez che riordina i suoi. Olimpia fa pressing a tutto campo e al 7’55” si è sul 63-57. Prova Zanelli e insiste Bostic (65-57), mentre Zanelli non riesce a mantenere Rodriguez. Con lui Milano ritorna sul – 4 (65-61); Brindisi comincia a sbagliare perché la palla pesa e la stanchezza di più, ma Willis segna il suo 17° punto e Bostic riporta il divario a + 8 (69-61) e poi va fino in fondo per il 71-61. E si è a 3’ dalla fine. Milano reagisce e Krubally ristabilisce gli equilibri. Rodriguez non si arrende: segna e commette fallo su Zanelli e a 29” si è sul 78-70. A 10” Biligha commette fallo su Bell che va in lunetta sugellando il successo: 80-71 è il risultato meritatissimo per una partita nella quale Brindisi ha battuto la corazzata Milano e il Covid. E su instagram si ha ben donde per scrivere: «Infinitamente Brindisi!».

Brindisi – Milano 80-71

Brindisi: Bostic 15 (5/7, 1/7), Krubally 10 (4/5 da 2), Zanelli 8 (0/2, 1/2), Visconti 4 (2/2, 0/4), Gaspardo 13 (4/6, 1/3), Udom 3 (0/1, 1/1), Bell 10 (3/5, 0/2), Willis 17 (4/5, 3/6). N.e.: Motta, Cattapan, Guido. All.: Morea.
Milano: Punter 10 (2/5, 2/4), Leday 7 (2/4, 1/2), Moraschini (0/1, 0/1), Rodriguez 23 (1/6, 7/10), Tarczewski 5 (2/6 da 2), Biligha 3 (1/1 da 2), Cinciarini 2 (1/1, 0/1), Shields 11 (1/6, 1/1), Brooks 2 (1/2 da 2), Wojciechowski (0/1 da 2). All.: Messina.
Arbitri: Michele Rossi, Mark Bartoli, Alessandro Nicolini.
note: parziali 22-17; 41-35; 59-50; 80-71.Vincenzo Gallo