Blitz della Dda a Rende: arrestato anche Rosario Mirabelli

Rosario Mirabelli

Oltre a Sandro Principe, Umberto Bernaudo e Pietro Ruffolo, tra gli arrestati del blitz della DDA a Rende figura anche Rosario Mirabelli, rendese doc ed ex consigliere regionale.

Mirabelli, che nasce come politico di destra, è diventato “principiano” in tempi più recenti.

In particolare, è stato eletto consigliere regionale nel 2010, nella circoscrizione di Cosenza per la lista “Autonomia e Diritti” (quella di Agazio Loiero), con 4.362 preferenze. E’ stato vicepresidente della II Commissione “Bilancio, programmazione economica ed attività produttive” fino al 27 novembre 2012. Ha aderito al gruppo Misto e dall’11 dicembre 2013 è passato al gruppo “Nuovo Centrodestra”.

Alle ultime regionali del 2014 ha sostenuto la candidatura di Mario Oliverio nella lista “Oliverio Presidente”, la stessa nella quale è stato eletto Orlandino Greco, ma non ce l’ha fatta e non ha confermato la poltrona in consiglio regionale.

Nato il 6 maggio 1959 a Rende, da giovanissimo è stato impegnato a Rende nell’associazionismo cattolico e in diversi movimenti culturali. Laureato in Medicina e Chirurgia, esercita la professione presso l’unità operativa di Medicina legale di Rende.

Ha iniziato la sua attività politica nella Democrazia Cristiana; in seguito ha aderito ad An.
E’ stato consigliere comunale e capogruppo di An a Rende dal 1990 al 2005. Dal 1995 al 1999 è stato consigliere provinciale a Cosenza, ricoprendone la carica di capogruppo.
Nel 1999 è stato candidato a sindaco al Comune di Rende.
Nel 2000 e nel 2005 è stato candidato alle elezioni regionali e nel 2006 è stato candidato a sindaco di Rende con una lista civica.