Calabria 2020: Callipo, i suoi “amici” del centrodestra e la “capra perdente”

Nel 2014, alle ultime Regionali (non a quelle nelle quali fu candidato, nel 2010), Pippo Callipo si avventurò in un grottesco peana per Wanda Ferro, candidata per il centrodestra contro Palla Palla Oliverio e uscita perdente.

“… Lo sponsor di Callipo – ricorda Saverio Paletta sul suo sito L’Indygesto –, tra l’altro fatto assieme a Paolo Abramo (allora presidente della Camera di Commercio di Catanzaro fratello maggiore di Sergio, sindaco di Catanzaro e già candidato a governatore nel 2005 contro Loiero) fu piuttosto deciso e gli valse, a Feroleto Antico, il plauso dei dirigenti di Forza Italia. «… Wanda, se vinci tu vincerà la Calabria e questa è l’ultima possibilità. Pieno appoggio a Wanda perché non ha scorie»…”. Erano i primi di novembre del 2014 quando Callipo si produsse in questo sfacciato endorsement.

Cosa c’entra con le elezioni di oggi? Beh, tutti sanno che all’interno del centrodestra c’è stata una guerra furiosa tra bande per accaparrarsi la candidatura unitaria e tra queste c’erano in ballo anche – guarda un po’ il caso – quelle di Wanda Ferro e dello stesso Sergio Abramo, oltre che quelle di Mario Occhiuto e Jole Santelli (poi clamorosamente divisi), di altri candidati forzisti ma “civici” e dei candidati leghisti. Paradossalmente, per settimane Pippo Callipo è stato il tifoso più sfegatato di Jole Santelli dopo esserlo stato di Mario Occhiuto, perché se dall’altra parte ci fossero stati Wanda Ferro o Sergio Abramo, Pippo Callipo avrebbe avuto seri problemi a recitare la parte del candidato progressista e incazzato contro la destra reazionaria, sovranista e persino berlusconiana.

Insomma, in molti ritengono che il passaggio da ammiratore della Ferro e amico di Abramo a rappresentante del Pd sia stato un po’ eccessivo anche per un imprenditore certamente onesto come Callipo. Ma si pensa anche, tuttavia, ad un altro fatto: ora che il centrodestra ha candidato la “capra” (nel senso di ignoranza declinato alla Sgarbi per una parlamentare conosciuta in tutta Italia perché non sa cos’è l’Isis…) Santelli, non c’è dubbio che i voti della Ferro, di Abramo e di tanti altri personaggi politici delusi andranno certamente a Callipo o a qualcun altro che non sarà la Santelli.

Dopo l’investitura della Santelli, Pippo Callipo deve aver brindato con i suoi amici: c’è chi dice che la sua scesa in campo preoccupa il centrodestra perché potrebbe essere vincente ma c’è anche chi dice che il centrodestra voglia fortissimamente perdere queste elezioni… Altrimenti non avrebbe candidato Jole la capra (sempre nel senso di ignoranza declinato alla Sgarbi, si capisce…).