Dopo aver pubblicato la sua biografia, per spiegare ai calabresi le sue magiche doti, compà Pinuzzu Gentile ci dà una lezione pratica di legalità e solidarietà. Nel mentre è alleato con Salvini nella crociata contro i clandestini, mentre blatera di legalità e rispetto dei cittadini e del bene comune, eccolo cimentarsi in una chiara azione di solidarietà verso due ragazzi di colore in difficoltà assunti regolarmente per il lavoro di attacchinaggio. Sempre dopo aver pagato la tassa di affissione e rispettando gli spazi assegnati all’affissione dei suoi manifesti. Un vero e proprio paradosso. Speriamo che non lo sappia Salvini…
