Calabria 2020, la truffa dei contatori elettronici di Sorical “sgamata” da dirigenti e sindaci

Uno degli avamposti più importanti per la campagna elettorale truffaldina di Palla Palla, al secolo Mario Oliverio, avrebbe dovuto essere la Sorical, ancora in mano ad uno dei suoi cortigiani più fedeli e intrallazzati ovvero Luigi Incarnato detto Gigino Tic Tac. L’ex gentiliano, ormai convertito da anni al comunismo (col culo degli altri) di Oliverio e Nicola Adamo si è messo una fantastica idea in testa: progettare lavori di “ingegnerizzazione” (che detto da lui suona quasi come una barzelletta) delle reti idriche e gestire addirittura 68 milioni di euro senza neanche sottoscrivere un accordo di programma con la Regione. Secondo la sua personalissima visione del mondo, infatti, Incarnato può gestire autonomamente questa massa di denari. In un primo tempo il piano era quello di destinarli alla campagna elettorale del suo “capo”. Ma dopo la mancata candidatura di Palla Palla, Incarnato è passato al piano B ovvero continuare a gestire l’ingegnerizzazione delle reti idriche per continuare a rimanere con le mani in pasta nel settore anche in presenza di un nuovo commissario alla Sorical o addirittura riuscendo a strappare una riconferma. Come se i calabresi avessero l’anello al naso e non fossero in grado di capire dove vuole andare a parare.

Lo scopo della gestione dei 68 milioni da parte della Sorical non è certo il ripristino “ingegneristico” delle reti idriche come Incarnato vorrebbe far credere ai sindaci. Anzi, possiamo dire con certezza assoluta non solo che questa ennesima operazione di “rattoppo” non sarà mai eseguita ma che sotto il battage propagandistico si nasconde il solito trucco. Lo stralcio di quella parte di denaro che serve ad acquistare i contatori elettronici sarà certamente destinato a società indicate da Nicola Adamo ed Enza Bruno Bossio, che sono molto sensibili a questo settore e che non hanno nessun problema con la Santelli, alla quale hanno assicurato candidati “travestiti” e ottimi pacchetti di voti sottraendoli al Pd che non ha voluto candidare il loro ronzino Palla Palla.

Infatti questi lavori (acquisto ed installazione) dei contatori elettronici saranno effettuati – secondo il loro programma truffaldino – entro fine anno così come indicato da Incarnato nell’ultima riunione con i sindaci dei Comuni serviti dall’acquedotto Abatemarco.

Palla Palla e PallariaMa, purtroppo per Gigino Tic Tac, Capu i Liuni e Madame Fifì (una bella combriccola ccuri cazzi diremmo a Cusenza…) c’è qualcosa che non ha funzionato nei loro meccanismi e sono in tanti ormai quelli che hanno sgamato il “movimento”. Nonostante i marpioni e gli specialisti del comunismo (sempre col culo altrui, ovviamente) avessero messo in campo per il loro progetto il leggendario Domenico Maria Pallaria da Curinga, il dirigente regionale illegittimo più potente e intoccabile d’Italia per le sue “coperture” all’interno della Guardia di Finanza e della massoneria.

La “proposta indecente” di Pallaria, tanto per cominciare, non è stata firmata dai funzionari della Presidenza della Regione Calabria, che hanno fiutato la “truffa” con largo anticipo e si sono rifiutati di apporre il loro sigillo all’operazione. Ma non solo. Molti Comuni stanno preparando un ricorso per impugnare la determina di Pallaria, che prevede la gestione di 68 milioni per l’ingegnerizzazione delle reti idriche, ad una società (la Sorical appunto) in liquidazione ormai da anni e che potrebbe solo gestire l’ordinario e non certo lo straordinario per consentire ad Incarnato di rimanere in sella… Del resto, non serve uno scienziato per capire che l’installazione dei contatori elettronici (d’oro…) permetterebbe alla Sorical di assumere nuovo personale per la loro lettura con la promessa di un contratto a tempo indeterminato… Le classiche promesse nelle quali questa gentaglia è specialista da decenni. Iacchite’, dopo aver sgamato l’ennesima truffa ai danni dei calabresi, seguirà con particolare attenzione questa vicenda e starà col fiato sul collo di questi truffatori prescritti e conclamati che fanno della corruzione la loro unica ragione di vita. Conzativicci…