Calabria 2020, Wanda Ferro “demolisce” gli Occhiuto: “No a una campagna elettorale fatta di accuse”

Per certificare la fine (politica) dei fratelli Occhiuto si attende soltanto l’ufficializzazione del candidato del centrodestra a presidente della Regione Calabria. Che non sarà né Mario né tantomeno Roberto, come vorrebbe qualche irriducibile dei fratelli corrotti. Lo ha detto con estrema chiarezza la Lega e ieri sera lo ha ribadito con altrettanta chiarezza anche Wanda Ferro, a Catanzaro, in occasione della presentazione del nuovo coordinatore cittadino di Fratelli d’Italia.

“C’è una posizione molto chiara – ha detto Wanda Ferro –, espressa più volte dal leader della Lega Matteo Salvini e dal coordinatore regionale della Lega Cristian Invernizzi, per un fatto anche di opportunità, rispetto alla volontà di un nome che in qualche modo non crei le condizioni per una campagna elettorale fatta di accuse, come purtroppo in questi ultimi anni siamo stati abituati anche a causa del Movimento 5 Stelle, e che scongiuri il rischio di un’eventuale interruzione traumatica di un governo regionale”.

Ma non solo: richiesta allora, direttamente, se il rinvio a giudizio (il primo della serie…) faciliti o disturbi l’individuazione di una candidatura unitaria e condivisa del centrodestra, Wanda Ferro ha auspicato intanto “… che possa dimostrare la sua piena estraneità. Come sempre confidiamo nel lavoro della magistratura. Certo, la cosa può complicare in termini di consenso elettorale e di paura da parte dei cittadini, che in passato hanno già subito interruzioni traumatiche da parte del centrodestra“.

E l’esperienza di Peppe Scopelliti è lì, dietro l’angolo, a consigliare al centrodestra di mettere da parte i personaggi borderline come Occhiuto e anche suo fratello, che – se candidato al suo posto come continuano a sostenere i cortigiani dei fratelli corrotti – inevitabilmente sarebbe coinvolto in una campagna elettorale tutta centrata sulla corruzione e sul malaffare. Argomenti che non sono certo facili da affrontare e che sono evitabili in maniera semplicissima ovvero non candidando nessuno della famiglia Occhiuto. Del resto, in Calabria ci sarà pure qualche esponente del centrodestra meritevole di essere candidato che non appartenga a questa famiglia… O no?