Calabria 2021. Raduno di Maria Grazia Cianciulli sul Pollino per l’emergenza ambientale

COMUNICATO STAMPA

ELEZIONI REGIONALI, RADUNO DELLA CANDIDATA CIANCIULLI SUL POLLINO PER L’EMERGENZA AMBIENTALE

Si è svolta nella giornata del 22 agosto presso la struttura AFOR, località Novacco, nel cuore del Parco Nazionale del Pollino un grande raduno promosso dalla candidata nelle liste di Luigi De Magistris, Maria Grazia Cianciulli, per dialogare con le comunità del luogo sulle tematiche di emergenza ambientale, emergenza incendi e progetti di riqualificazione dei borghi. L’evento ha visto la partecipazione di numerosi rappresentanti del mondo dell’associazionismo e delle professioni, in una cornice paesaggistica che ben si è prestata ad ospitare i convenuti.

Ad intervenire nell’arco della giornata sono stati l’architetto Rosanna Anele, già responsabile del progetto di riqualificazione del centro storico di Verbicaro, Sante Blasi, presidente dell’Associazione Esse, Sandro Fullone, esperto in bilanci e contabilità della Pubblica Amministrazione, e Mimmo Metaponte, già sindaco di Saracena ed ex segretario regionale CGIL. Grande la soddisfazione espressa dalla candidata Cianciulli che dichiara: “Incontro bellissimo e stimolante. Abbiamo respirato aria pura e goduto della compagnia di moltissimi amici e sostenitori con i quali abbiamo discusso i punti primari del mio programma elettorale.

Tante persone si stanno unendo alla nostra rivolta. Siamo pronti a costruire una nuova Calabria. Il 3 e 4 Ottobre sarà davvero la “rivolta degli onesti”. Oltre allo staff organizzativo della Cianciulli, composto da tanti giovanissimi calabresi, professionisti nel settore della comunicazione, molti altri giovani sono intervenuti per sollecitare una massima attenzione verso la questione del depauperamento intellettuale della nostra regione a causa della migrazione dei tanti ragazzi costretti a trovare il riconoscimento dei loro meriti e talenti altrove. La scelta del luogo, immerso nei boschi del Pollino a 1300 metri di altitudine, è stato un giusto tributo al nostro patrimonio boschivo, offeso dalla mano umana a causa dei numerosi incendi dolosi che hanno distrutto molti ettari di alberi secolari e fauna locale e a causa dell’incuria amministrativa e politica che non è stata in grado di gestire un’emergenza ormai “storica” della nostra regione. La candidata ha inoltre ringraziato le guardie forestali e l’associazione nazionale polizia di stato intervenuti nel coordinamento in sicurezza dell’incontro che si è svolto nel massimo rispetto della normativa anti covid.