Calabria, faida tra magistrati: il Tar del Lazio rigetta il ricorso di Facciolla. Ora Consiglio di Stato

Eugenio Facciolla, ex Procuratore Capo di Castrovillari rimarrà a Potenza con funzioni di giudice civile. Lo ha stabilito il Tar del Lazio, respingendo l’istanza cautelare presentata dal magistrato di Cosenza, avverso il decreto ministeriale firmato dal Guardasigilli, Alfonso Bonafede, che lo trasferiva dalla procura di Castrovillari, della quale era a capo. Il ministro, infatti, lo aveva obbligato a prendere servizio entro il 20 dicembre scorso. Facciolla è indagato per i reati di corruzione e falso nell’ambito dell’inchiesta condotta dalla Procura di Salerno, che ha avanzato richiesta di rinvio a giudizio per tutti gli imputati coinvolti nell’indagine. Il magistrato potrà ricorrere adesso al Consiglio di Stato.