Calabria, il concorsone truccato di Robertino. La prima lettera: “Ecco come il Formez dimezza i partecipanti”

Grandi manovre al decimo piano della Cittadella di Catanzaro, località Germaneto. E mentre Robertino il parassita dà la caccia ai no vax come i gerarchi nazisti di Hitler facevano con gli ebrei, il suo fido servitore Maurizio Nicolai sta reclutando gli oltre 500 clienti che entreranno a far parte dei generosi ranghi della Regione Calabria come pagamento delle migliaia e migliaia di cambiali elettorali del parassita di cui sopra. E per fortuna qualcuno inizia ad accorgersene. Ecco la lettera che ci è arrivata in redazione. Invitiamo tutta la gente onesta a scriverci e a denunciare le manovre di questi sciacalli e delinquenti. 

Gent. ma Redazione Iacchite’,

alcuni giorni fa mi è capitato un fatto a dir poco strano, per non dire truffaldino. Decido di partecipare ad uno di questi bandi per i 456 posti di lavoro organizzati dalla Regione Calabria. Mentre l’anno scorso riguardo a concorsi simili bastava compilare il bando per poi inviarlo tramite p. e. c al C. P. I. di zona, a questo giro per partecipare bisogna accedere tramite SPID al Portale Step One 2019 per registrarsi.

Durante la registrazione inserisco il titolo – diploma liceo artistico – senza nessun problema, perché sulla piattaforma stanno già scritti sia i diplomi che le lauree. Proseguendo vado per inserire il titolo – Accademia di belle arti – conseguito nel 1990, ma nei menù a tendina non me la faceva inserire né come laurea vecchio ordinamento, né come triennale, fin quando trovo la voce Laurea Magistrale e li finalmente me la fa inserire, dato che riportava le voci Conservatori Musicali, Accademie ed altro.

Finito di registrarmi, scarrello un po’ sui vari bandi e mi rendo conto che nonostante rientrassi per la mia non più giovane età, richiedevano titoli specifici. Guardando sempre in questo portale mi vanno gli occhi su un bando della Protezione Civile.

Ecco qui il mistero: prima di compilare la domanda del bando, bisogna fare un bonifico o un accredito di 10€ che poi tassati diventano 11,33€.Lo faccio tramite la mia postepay, mi fa reinserire i dati, ma all’inserimento titolo di studio clicco sulla freccina Laurea Magistrale, e mi compaiono diversi titoli di studio tranne quello riferito alle Accademie.

A questo punto il portale non mi fa andare avanti con la compilazione. Scrivo all’assistenza dicendo che se non é idoneo il mio titolo di studio, allora mi rimborsino i soldi. Mi hanno risposto il giorno dopo per email, che ancora conservo: i soldi non mi verranno restituiti. In questi due anni di pandemia mi imbarazza scrivere una cosa simile, figuratevi per questi pochi euro. Però la cosa che infastidisce é: come mai bisogna pagare prima di compilare la domanda? Dovrebbe essere all’inverso, prima compilo il bando, una volta che é stato compilato correttamente si allega la copia o ricevuta di pagamento, ed invio. E se il giochetto che hanno fatto a me lo rifanno ad altre decine o centinaia di persone? Naturalmente di questo strano accaduto conservo sia la loro email, sia le foto che ho fatto durante la registrazione. L’accredito è stato fatto a Formez PA Ripam. Come volevasi dimostrare… 

Un Cordiale Saluto Lettera firmata