Calabria, ma riuscite a guardarvi allo specchio?

Questi commenti sono apparsi sulla nostra pagina FB tra il 4 e il 5 maggio, all’indomani della querelle con il Governo per l’ordinanza di riapertura di bar e ristoranti con tavoli all’aperto e dello zero contagi che ha indignato i calabresi. Oggi abbiamo aggiunto anche il caso dei tamponi in frigo. Al peggio non c’è mai fine.

commento sulla nostra pagina FB di Paola Iaccino

Allo “zero contagi“ avremmo voluto crederci tutti. E nell’immediato, magari, l’abbiamo pure fatto. Poi qualcuno si è ricordato di come i numeri di Villa Torano siano stati, furbescamente, spalmati su più giorni, in modo da non suscitare ulteriore sdegno e allarme… Mi auguro di cuore, e non potrei fare altrimenti, che i numeri si mantengano “realmente “ così bassi. A chi gioca con la vita, con le paure della gente posso solo augurare di riuscire a guardarsi allo specchio, tutte le mattine, senza vergognarsi… 

commento sulla nostra pagina FB di Giambattista Bruno

Alla luce di quanto comunicato, contagi zero, seppur felice della notizia, qualche dubbio mi si è sollevato in mente. Leggendo la diminuzione dei tamponi effettuati, rispetto a qualche giorno indietro, qualcuno sta cercando di nascondere i dati veritieri. Non rimango meravigliato, perché in questa Regione governata da personaggi dediti all’arte dell’insabbiamento, che pervade come un virus (peggio del covid 19) l’ambiente calabrese, non ci si può meravigliare di niente! Mi chiedo in questo momento di gravità per la salute dei cittadini, come si possa giocare sulla vita delle persone. Atti da segreto di Pulcinella! Sciacallaggio mediatico! Aggiungiamo alla bacheca della Calabria, un altro tassello di storia infamante. Che tristezza!

Vittoria Sicano

E sì, tamponi zero ma l’app si! Troppo facile… quando usciranno i primi contagi (non auguro a nessuno) mi raccomando votatela di nuovo così si fa un altro brindisi alla faccia nostra col Berlusca e compagnia

Rosa Buccieri

Combinazione zero casi e i morti di Villa Torano spalmati giorno per giorno ma possibile che crede di prendere in giro così i calabresi?

Maria Antonietta Rinello

Sui tamponi sin dall’inizio dell epidemia la Regione Calabria “ha dato i numeri” sempre sbagliati. Avevamo attribuito gli errori all’incapacità di gestione ma sotto sotto adesso si evince che c’era dell’altro. Se non interviene chi di dovere a fare i dovuti controlli in questa fase 2 andremo di male in peggio. Che DIO CI AIUTI !

Maria Rinaldi 

Mi pongo una riflessione !!! Ma allora il covid in Calabria è mutato ??? O i Calabresi sono più forti del covid??? Perché se il ministro dice che i tamponi fatti sono pochi, mi sa che c’è qualcosa che non torna… posso capire che si mente sui tamponi… ma sulle terapie intensive e le degenze ospedaliere non si può mentire… ringraziate il Padreterno che ne stiamo uscendo… un mio consiglio: più fatti meno polemiche e usate le precauzioni dovute … troppe chiacchiere e tabbacchere i lignu in giru.

Sara Fazzari 

È tutto vero, nella Locride a parte chi è stato male o ha dovuto fare ricoveri per urgenze controlli a campione zero

Manuela Capizzano

Ma come se c’è gente che ci ha resi partecipi che per fare un tampone ci vuole un miracolo? Abbiamo letto anche di bimbi ricordo bene essendo mamma il bimbo di Marano per giunta immunodepresso, a chi quando li fanno tutti sti tamponi? C’è da fidarsi? Combinato mi sa con il polverone alzato politicamente dove l’unica cretina era lei, guarda caso mo nessun positivo, sarà ma preghiamo che Dio ce la mandi buona

Marcello Palermo

Deve dare contagi zero per giustificare la scellerata scelta di riaprire alcune attività, tutto ciò sulla pelle dei calabresi.