Calabria, telenovela infinita. Miozzo e la moglie sono d’accordo, ora tocca a Pd e M5s

Si va verso la nomina di Agostino Miozzo, coordinatore del Cts, come commissario alla Sanità in Calabria, ma ancora “non si è chiuso” l’accordo. Lo fanno sapere fonti di governo, confermando le indiscrezioni trapelate fin dalla notte di martedì, quando il premier Giuseppe Conte e il ministro della Salute Roberto Speranza hanno deciso di sondare la disponibilità di Miozzo a ricoprire l’incarico. Il coordinatore del Comitato Tecnico e Scientifico, a scanso di equivoci, ha fatto sapere che anche la moglie è d’accordo…

Nuovi contatti con il coordinatore del Cts e tutti i soggetti coinvolti ci sarebbero stati ancora in tarda serata, ma non c’è ancora l’ufficialità della scelta. Una volta siglato l’accordo, la nomina dovrà comunque passare dal Consiglio dei ministri.

Nulla però è scontato, tanto che secondo alcune fonti resterebbe sul tavolo – se dovesse sfumare la scelta di Miozzo – il nome del dirigente dell’Asl Roma 6 Narciso Mostarda.

Il nome di Miozzo è arrivato sul tavolo del governo martedì in nottata, mentre si fronteggiavano veti contrapposti sui nomi proprio di Mostarda e del prefetto Luigi Varratta. Al coordinatore del Cts sarebbe stato chiesto di fare una valutazione personale e una interlocuzione con lui sarebbe ancora in corso. Sempre con il consenso della moglie, precisano fonti di… corridoio!