Calabria venduta: la moglie di Morrone chiama gli stessi “clienti” del marito e Robertino si prende la supporter del fratello cazzaro

di Sergio Pelaia

Fonte: Calabria 7 (https://calabria7.it/lo-staff-in-consiglio-passa-da-marito-a-moglie-e-occhiuto-premia-la-supporter-del-fratello/)

ARTICOLO DEL 13 DICEMBRE 2021 MA SEMPRE ATTUALE PER LE SQUALLIDE MANOVRE CLIENTELARI DI QUESTA GENTAGLIA 

Se il seggio in consiglio regionale passa tranquillamente da marito a moglie non sorprende certo che un percorso analogo lo seguano anche i collaboratori. Così, dopo che il voto del 3-4 ottobre 2021 ha visto subentrare nel posto da consigliere regionale Luciana De Francesco al marito Luca Morrone, con la proclamazione è subito cominciata anche la transumanza dello staff. L’inizio del passaggio è testimoniato nelle determine pubblicate sull’ultimo numero del Burc, ma è facile aspettarsi che andrà avanti non solo in questo nucleo familiare ma anche all’interno di altre “famiglie” politiche come già avvenuto pure nel Pd.

Da Temptation Island al consiglio regionale

De Francesco, eletta con FdI nel collegio cosentino con 4.565 voti, ha appena inserito nella sua struttura Annalisa Torbilio e Sandra Serpa. La prima, laureata con master e già miss Cotonella Calabria nonché concorrente di Temptation Island, è stata assunta con la qualifica di collaboratore esperto al 100% con uno stipendio di circa 33mila euro all’anno; la seconda sarà segretario particolare al 50% di De Francesco con un compenso annuo di circa 20mila euro.

Dal marito alla moglie, solo una settimana di stop

La circostanza singolare è che entrambe nella passata legislatura sono state nella struttura del marito della consigliera regionale con come segretari particolari al 50%. E questo incarico lo hanno mantenuto anche fino a dopo le elezioni: cessato l’8 novembre con il marito, sono state riassunte appena una settimana dopo dalla moglie. È stato possibile perché Luca Morrone era vicepresidente e l’Ufficio di presidenza resta in carica fino all’elezione dei nuovi componenti. Dunque i suoi collaboratori hanno continuano a prendere lo stipendio anche dopo le elezioni in cui lui non era nemmeno candidato. Il padre Ennio, anche lui ex consigliere, nella passata legislatura si era visto rideterminare l’assegno vitalizio in poco più di 5.600 euro ogni mese.

Le altre nomine

L’altro segretario particolare di De Francesco sarà Carmelo Rota, assessore comunale uscente di Casali del Manco in una giunta grottesca Pd-Fratelli d’Italia: anche per lui un compenso di poco più di 20mila euro al mese.

Prime nomine ufficializzate anche per Giacomo Pietro Crinò (eletto con 6.965 nella lista di Forza Azzurri collegio Sud), che ha indicato come suo collaboratore esperto al 50% Vincenzo Sorgiovanni (consigliere comunale di Stilo che era già stato nella sua struttura, ora prenderà poco più di 16mila euro all’anno), e per Antonio Lo Schiavo (2.411 voti nell’area Centro con de Magistris) che per ora ha nominato solo il componente interno che sarà il dipendente del consiglio regionale Francescantonio Lico (somma impegnata di 12mila euro all’anno).

Occhiuto “premia” la sostenitrice del fratello

Ma non rinuncia allo staff da consigliere regionale, legittimamente perché è un membro dell’Assemblea, neanche il presidente della Giunta Roberto Occhiuto. Evidentemente non gli bastano i collaboratori di fiducia in forza alla Cittadella, così il governatore ha comunicato di volersi avvalere del supporto della dottoressa Eulalia Micheli, che sarà suo collaboratore esperto al 100% per 33mila euro all’anno. Curiosità: Micheli è stata referente dei “Comitati pro Occhiuto presidente” per la provincia di Reggio, ma era il 2019 e l’Occhiuto in questione non era l’attuale presidente ma il fratello, Mario, la cui candidatura poi sfumò (citofonare Salvini) a favore di quella della compianta Jole Santelli.