Calabria Verde, il nuovo commissario è il generale dei carabinieri Mariggiò

Il Generale Mariggiò

Il generale dei Carabinieri Aloisio Mariggiò, attualmente Vice direttore tecnico operativo della Direzione Investigativa Antimafia in Roma è stato nominato Commissario di “Calabria Verde”. L’incarico è stato conferito dalla Giunta regionale. Tra gli incarichi ricoperti, nelle diverse aree del Paese, Mariggiò è stato anche Comandante provinciale dei Carabinieri di Catanzaro e di Cosenza e Comandante della Legione Calabria.

“Ringrazio il generale Mariggiò – ha detto il Presidente Oliverio – per aver accettato la nostra proposta di guidare “Calabria verde”, la più grande azienda pubblica della Calabria. L’esperienza e la conoscenza della nostra regione, da parte del generale … che in più fasi ha svolto ruoli di direzione dell’Arma in Calabria, costituisce una garanzia, in direzione del riordino e del rilancio di una importante Struttura per il territorio e la crescita della nostra regione”.

Calabria-Verde

“Dopo la messa in liquidazione dell’Afor e l’istituzione di Calabria Verde – ha aggiunto il governatore – bisogna dire che il nuovo Ente non è ancora nato. Il generale Mariggiò avrà il compito di dare vita ad un Ente moderno, capace di valorizzare le risorse umane e di realizzare il progetto di utilizzazione e valorizzazione delle risorse forestali, di sistemazione idrogeologica e di valorizzazione ambientale”.

“Calabria Verde – ha detto ancora Oliverio – costituisce un tassello importante e decisivo per contribuire a determinare il necessario cambiamento nella vita della nostra Regione e per affermare legalità e trasparenza nella utilizzazione delle risorse pubbliche”.

Fin qui quel pessimo soggetto di Palla Palla. Che, come tutti sanno, ha diversi scheletri nell’armadio a causa di quel buffone del suo capo di gabinetto, Gaetano Pignanelli.

Molti di più invece sono gli intrallazzi addebitabili alla malapolitica di Nicola Adamo e della sua consorte Madame Fifì, del reggino Sebi Romeo con il placet di Minniti. Almeno finora. Hanno manovrato come burattini i dirigenti di Calabria Verde, a partire da ‘O Principale Furgiuele per continuare con San Giuseppe Campanaro, Alfredo Allevato, Franca Arlia e tutto il cucuzzaro. Il commissario precedentemente nominato, Nello Gallo, è scappato a gambe levate dopo un paio di mesi, nella sede di Catanzaro la Guardia di Finanza è ormai di casa. L’arrivo del generale Mariggiò prelude certamente alla tanto attesa operazione di pulizia di questo verminaio. E sono in tanti a tremare.