Casali del MancoNoi di Sinistra Italiana di Casali del Manco nutriamo il ragionevole sospetto che, di questo passo, anche Casali del Manco farà l’ignobile fine del Comune di Cosenza, considerato che il modello Occhiuto è stato recepito ed orgogliosamente seguito dalla giunta casalina di centro destra PD-Fratelli d’Italia a guida Nuccio Martire.
Ad oggi, a tre anni dalla fusione, ci risulta, dati alla mano, che il contributo straordinario elargito dallo Stato (destinato ai comuni fusi per i primi 10 anni) venga utilizzato dagli amministratori casalini solo per fronteggiare l’ordinario e per patrocinare manifestazioni e banchetti per gli amici degli amici.
Non sono in grado di far partire gl’investimenti, non sono in grado, con le somme trasferite, di produrre ricchezza sul territorio, non creano occupazione, non sono minimamente in grado di fermare questa emorragia di giovani che emigrano per cercare altrove il lavoro.
Cosenza è stata saccheggiata, derubata, ridotta al dissesto finanziario, un fallimento che avrà, per i suoi cittadini, conseguenze pesantissime.
Casali del Manco segue il modello Occhiuto. Così come a Cosenza, anche gli amministratori casalini propendono per l’esternalizzazione di tutti i servizi essenziali, da quello elettrico, al trasporto scolastico, dal verde pubblico alla pulizia delle strade.
Non s’investe sulle professionalità e non si valorizza il personale interno al comune, ciò determinando una riduzione della qualità dei servizi ed un innalzamento dei costi per i cittadini. Cosenza è stata saccheggiata, derubata, defraudata… Casali del Manco è sulla buona strada.
