Catanzaro, Crotone e Vibo. Infermiere e ostetriche escluse dal piano vaccinale. Protestano gli Ordini professionali

INFERMIERI E OSTETRICHE LIBERI PROFESSIONISTI ESCLUSI DA VACCINO: GLI ORDINI PROFESSONALI INSORGONO

“Chiediamo alle autorità preposte di eliminare questa assurda discriminazione”

CATANZARO –  26 FEBBRAIO 2021 –  Chiarimenti sul piano straordinario di vaccinazione anti  Covid – 19 per il personale infermieristico.

Li chiedono la presidente Giovanna Cavaliere e il consiglio Direttivo dell’Opi Catanzaro; i presidenti di Opi Crotone  e Vibo Valentia, Giuseppe Diano e Stefano Moscato oltre alla Presidente dell’Ordine delle Ostetriche di Catanzaro, Crotone e Vibo Valentia, Concetta Ludovico.

I rappresentanti provinciali di infermieri e ostetriche hanno trasferito tutti i loro dubbi nella missiva congiunta indirizzata al Presidente facente funzioni della Regione Calabria,  Nino Spirlì; al Commissario della Sanità Guido Longo; al Soggetto Attuatore per l’Emergenza Covid, Antonio Belcastro e al Dirigente Generale del Dipartimento Salute, Francesco Bevere.

Per conoscenza, lo scritto è stato inviato anche al Direttore Sanitario dell’Azienda Ospedaliera  “Pugliese  – Ciaccio” di  Catanzaro Gianluca Raffaele e al Dirigente Medico della stessa Azienda, Francesco Talarico.

«Da un’attenta lettura del Piano – si legge nella comunicazione –  emessa dal soggetto attuatore della  Regione Calabria, si evince che del gruppo individuato come prioritario a cui offrire il vaccino in Fase 1, incredibilmente, non fa parte la categoria degli infermieri e delle ostetriche liberi professionisti nonché degli infermieri e ostetriche inoccupati regolarmente iscritti all’Albo e pensionati».

Gli scriventi sottolineano «la circostanza – è scritto ancora – che dell’Albo degli Infermieri della Provincia di Catanzaro (inserire anche Provincia Vibo e Crotone?)  fanno parte anche gli infermieri e le ostetriche liberi professionisti oltre agli infermieri e ostetriche inoccupati regolarmente iscritti all’Albo e pensionati che, al pari degli stessi infermieri e ostetriche di strutture ospedaliere pubbliche, private e private accreditate, hanno bisogno di essere inseriti al primo posto della Tabella 1, allegata al Dca, in quanto operanti sul territorio ed a stretto contatto con i pazienti che hanno necessità di cure domiciliari».

Queste le premesse a cui, netta e senza giri di parole, segue la richiesta alle autorità destinatarie del messaggio epistolare: «Chiediamo l’immediato inserimento della categoria degli infermieri e ostetriche liberi professionisti nonché degli infermieri e ostetriche inoccupati, regolarmente iscritti all’Albo e pensionati all’interno della Tabella 1 “Priorità dei gruppi a cui offrire il vaccino in Fase 1”, al fine di risolvere la evidente anomalia che ha creato una ingiustificata esclusione dei nostri colleghi dalla somministrazione del vaccino».

La Presidente Giovanna Cavaliere e il Consiglio Direttivo Opi Catanzaro anche a nome di Opi Crotone, Opi Vibo Valentia e Ordine delle Ostetriche di Catanzaro, Crotone e Vibo Valentia