Ciao! Cerchi una facoltà affine ai tuoi interessi?
Vuoi iniziare un percorso di studi qui in Calabria?
Vuoi imparare a lottare per i tuoi diritti?
Allora cosa aspetti? Scegli l’Università Magna Graecia di Catanzaro.
Il Campus “Salvatore Venuta” dell’Università Magna Græcia sorge alle porte di Catanzaro in località Germaneto, su un’area di oltre 170 ettari, nella valle del fiume Corace. Un posto incredibile! Dico davvero!
Immerso nella natura, nella purezza, nella semplicità, nel nulla più totale sin dal 2004. Un posto magnifico!
Cosa? Vorresti sapere se nelle vicinanze vi sono case da poter prendere in affitto?
Beh, no! Ma ci sono le residenze universitarie lì, inaugurate da poco.
Ma sì, è un po’ isolato… però hanno garantito il miglioramento di quella zona: “La sede di Germaneto è attiva dal 2004 ed è tuttora in via di completamento per rispondere a tutte le esigenze che si addicono ad un Campus Universitario: spazi per ospitare servizi agli studenti, impianti sportivi, residenza universitaria per accogliere studenti e docenti.”
Dai, sii fiducioso! In fondo è lì da soli 18 anni.
E poi è un campus all’avanguardia eh. Beh, sì, è un po’ lento anche per le più banali procedure: ad esempio per ottenere un certificato convalide a volte ci vogliono 3 mesi, e poi per richiederne le opportune correzioni ce ne vogliono altri 3, però poi alla fine tutto sommato si risolve tutto.
Ma poi queste piccolezze sono nulla in confronto al benessere psichico che si ottiene frequentando un Ateneo di questi livelli.
C’è una mensa universitaria, per esempio, a cui puoi accedere tranquillamente. Ogni tanto bisogna fare la fila di qualche ora, dal momento che ce n’è soltanto una, però poi alla fine è anche vicina!
A meno che tu non abbia deciso di iscriverti a Scienze motorie… in quel caso non è che tu sia proprio vicino. Dovrai uscire prima dalle lezioni, farti qualche minuto di amc, farti una corsa per raggiungere la mensa, fare la fila insieme a tutti gli altri studenti e magari prenderti qualcosa d’asporto per non perdere l’unico amc che possa farti arrivare in orario per la lezione. Però ci sono anche dei servizi convenzionati per i pasti eh, dovrai accontentarti di un panino, ma l’importante è pranzare.
Disponiamo poi di una segreteria meravigliosa! La fila è sempre immensa perché la segreteria accomuna tante facoltà, ma in fondo il personale ti aiuta, è gentile e soprattutto competente. Ogni tanto capita che qualcuno del primo anno si scandalizzi per via della urla in faccia che riceve solo perché ha chiesto un’informazione banale, però nessuno è perfetto.
Ora la parte migliore: i tirocini. L’Università Magna Graecia presenta tante convenzioni che ti agevolano e ti aiutano ad effettuare il tirocinio il più vicino possibile.
Beh, può capitare che qualcuno resti fuori e che poi debba necessariamente recuperare le ore in qualche modo perché in ogni caso la responsabilità è solo tua. Ma sono cose che possono capitare ovunque.
Mi chiedi se nel pagamento delle tasse non è incluso il diritto per il tirocinio? Beh, dipende. Dipende dalla facoltà che scegli. Dipende da quanto tu sia fortunato. Dipende.
Però sai, qui da noi potrai accedere allo sportello d’ascolto! È importante.
Soprattutto se sei un po’ più fragile. Soprattutto per te.
Sì, dico a te. A te che te ne stai sempre in disparte e da solo. Che sfigato! A te che hai le occhiaie, perché probabilmente in questo mese hai avuto lezione dalle 9 alle 18, sei tornato a casa e hai saltato la cena per cercare di recuperare qualche ora di studio. La colpa è solo tua. Nessuno ti ha messo i bastoni tra le ruote. Nessuno ti ha fatto perdere del tempo.
Mica avrai intenzione di fare qualche gesto orribile solo perché qualcuno ti ha detto che dovrai continuare a pesare sulla tua famiglia con l’affitto di 300 euro in una antiquata casetta a Lido, con le spese, l’abbonamento e tutto il resto? Trova il tempo per studiare, e vedrai che tutto si risolverà.
Con questo volevo solo far presente la situazione che vivono tanti ragazzi all’Università Magna Graecia di Catanzaro. Per chi, come me, ha sempre creduto in un possibile miglioramento dell’Ateneo, è difficile scrivere uno sfogo del genere pubblicamente. Ho voluto però farlo per tutti coloro che si sentono soli e in difetto. E in questa piccola parentesi, ne approfitto per ringraziare i ragazzi e tutti coloro che da anni cercano di apportare qualche cambiamento positivo al nostro Ateneo e che continuano a cercare, ahimè, tanti ostacoli. Mi auguro che queste riflessioni vengano condivise da tutti, anche da chi non viene toccato personalmente, perché ritengo sia giusto che tutti sappiano in che condizioni versa quest’Università. Detto ciò, volevo anche mandare un grandissimo abbraccio virtuale agli studenti che stanno affrontando tutto ciò. Vi sono vicino.
