Catanzaro. La magia dell’acqua che scompare: la protesta dei cittadini di Viale Isonzo

Stamattina situazione sempre più incandescente per gli abitanti del popolare quartiere a sud della città di Catanzaro, situato su Viale Isonzo. I cittadini esausti per la mancanza dell’acqua (bene primario) nelle ultime due settimane, hanno bloccato con le loro auto ed altri mezzi il viale, in segno di protesta, attuata dagli stessi anche nella settimana scorsa, ma con scarsi risultati.

Provate ad immaginare cosa vuol dire non potersi lavare, cucinare, usare la lavatrice per non parlare delle caldaie in tilt, soprattutto per i tanti anziani e bambini che vivono nel quartiere, i bar e le attività commerciali, in questa settimana con temperature da record e caldo afoso.

Dobbiamo dare ancora una volta ragione al vostro giornale, quando scriveva che come Presidente della Sorical hanno messo una persona non competente in materia (uno speciale Mago, che fa sparire l’acqua, anziché farla apparire…).

Ricordiamo inoltre al futuro sindaco e all’uscente che si è parlato tanto di urbanizzazione del quartiere e di riqualificazione, mentre noi e i nostri figli, invece, conviviamo con sporcizia, erba e sterpaglie (tagliate una volta all’anno quando va bene, neanche adesso con elezioni in corso si sono presi il disturbo di farlo), spazzatura di ogni genere e misura, un degrado vero e proprio che non ha certo risparmiato il greto della Fiumarella pieno di canne, discariche a cielo aperto e alberi che sono  lì da anni specie vicino agli  istituti scolastici.

Evidentemente le alluvioni e i morti non hanno insegnato niente a nessuno, salvo proclami. Il rischio che si corre non è solo igienico- sanitario ma di emergenza sociale, la ferocia delle banlieue del sud di ogni città è in veloce e inarrestabile crescita se non si inverte la rotta. Ricordiamo inoltre che il nostro quartiere fa parte di una città che è capoluogo della Regione Calabria!!!

Lettera firmata