Catanzaro, sanità venduta. Tutti gli intrecci Ciconte-Perri-Caglioti: protagonisti, retroscena e… truffe

Carissimi, in relazione all’articolo (http://www.iacchite.blog/asp-di-vibo-lirresistibile-ascesa-dellavvocato-sabrina-caglioti-garantiscono-giuliano-ciconte-e-i-media-di-regime/), Vi invio del materiale (delibere) in merito al concorso di questa signora.

Bisogna premettere a tale proposito che l’avvocatessa Rosa Sabrina Caglioti ricopriva incarichi come legale di fiducia nel Comune di Falerna quando era in carica come sindaco il signor Giovanni Costanzo, che Dio lo abbia sempre in gloria.

L’avvocatessa, come avete scritto, è imparentata con il dottor Ciconte (penso sia nipote acquisita). A sua volta il Costanzo ha un fratello anestesista che ha sposato un’altra nipote di Ciconte.

Il Ciconte è il santo protettore del Dr. Giuseppe Perri (basta vedere gli incarichi al Pugliese-Ciaccio ed all’Asp di Catanzaro). Il concorso di dirigente avvocato cucito su misura per l’avvocatessa Caglioti è stato bandito nel mentre che il Perri era direttore generale dell’Asp di Catanzaro (questo è l’estratto della Gazzetta Ufficiale).

In seguito il Dr. Perri nomina la commissione di cui è presidente Giuseppe Giuliano (attuale commissario dell’Asp di Vibo proveniente dal Mater Domini di Catanzaro e – si dice – protetto da Gratteri) in data 20 febbraio 2018. Successivamente in data 14 marzo 2018 viene rettificata la commissione ed inserito fra i supplenti l’avvocato Procopio dell’Asp di Vibo Valentia.

Viene espletato il concorso (graduatoria qui sopra) dove l’avvocatessa risulta vincitrice. Fate attenzione alla 5^ classificata Paone Mariachiara, della quale vi dirò dopo. L’avvocatessa viene assunta, ma poi arriva l’operazione Quinta Bolgia, il Perri viene arrestato, deve sopportare un po’ di gogna mediatica ma sotto traccia tutti lavorano per lui.

E così succede, quindi, che il 15 febbraio 2019 il dr. Perri fa causa all’Asp poiché rivendica di essere stato escluso dalla medicina di base, l’Asp nomina il legale dell’Azienda, ed indovinate chi è? Ma naturalmente l’avvocatessa Caglioti che deve andare contro il suo santo protettore, ma ve l’immaginate?

E il 16 maggio 2019 avviene il miracolo, il dr. Perri viene reintegrato nell’elenco dei medici di medicina generale. Il contenzioso non passa neanche attraverso il Tribunale – pensate un po’ che piano perfetto – ma aggiustano le cose all’interno. Poverino… deve pagarsi gli avvocati del processo e quindi oltre alla lauta pensione ritorna pure alla medicina di base. Così, tanto per arrotondare. 

Nel frattempo la nostra avvocatessa fa una mobilità a compensazione e si sposta a Vibo ed il 13 aprile 2021 le viene concessa. La compensazione viene fatta – eccola che ritorna – con la 5 classificata della graduatoria dell’Asp di Catanzaro, Paone Maria Chiara. Capito come funziona?

Intanto, nel 2017, il Comune di Falerna con una operazione di Project financing concede l’acqua pubblica alla Ecotec di San Pietro Lametino. La ditta è specializzata nel settore della depurazione. Da notizie ufficiose il marito dell’avvocatessa Rosa Sabrina Caglioti è collegato a questa ditta, e non sono riuscito a sapere altro. Dietro a tutto questo sistema però regna incontrastato e dietro le quinte un altro personaggio, il vero motore di truffe ed intrallazzi per quanto riguarda l’energia e l’elettronica ovvero l’ingegnere professore Daniele Menniti dell’UNICAL. Ad altra data altre notizie di questo sistema massomafioso collegato con Cosenza. Un sistema marcio, fetido e puzzolente che decide le sorti del circondario da oltre un quarto di secolo.

Lettera firmata