Centrodestra, il gioco delle Regioni: Forza Italia vuole la Campania e molla la Calabria

Martusciello e la Carfagna

Alla Lega l’Emilia Romagna, a Forza Italia la Campania. Ma allora la Calabria?

Forza Italia rivendica la Campania. Per la regola della compensazione, la Calabria ballerebbe tra FdI e la Lega. Regione che vai, guerra che trovi.

Forza Italia è nel caos totale e la partita del “Presidente” in Campania (dove si vota nel 2020) sarebbe nelle mani di chi riesce a sopravvivere nella battaglia dei lunghi coltelli che si sta consumando tra le città di Salerno e Napoli soprattutto all’interno del Consiglio regionale. Armando Cesaro, capogruppo di FI del Consiglio regionale campano, infatti, rivendica per Forza Italia il candidato e prova a lanciare qualche nome.

Intanto si preparano “gli assi” nella manica. Gente del calibro di Martusciello e di Mara Carfagna, di Caldoro e di qualche altro pezzo da 90 del partito di Silvio Berlusconi hanno ingaggiato una vera e propria guerra fratricida, convinti come sono che anche in Campania la vittoria del centrodestra può essere alla portata come lo è stato per le altre regioni negli ultimi due anni. Forza Italia non vuole rinunciare e mettere il proprio “cappello” sulla poltrona più ambita della Regione. Solo con la candidatura del sindaco di Napoli, che si allontana sempre di più, l’attuale presidente De Luca potrebbe perdere qualche pezzo, anche se De Luca lo sceriffo gode di un consenso allargato che va oltre lo schieramento. Al contrario di quello che è avvenuto in Basilicata e che sta avvenendo in Calabria dove la popolarità del presidente Oliverio invece è ai minimi termini. Ma il “vento di centrodestra” ancora è forte… Nonostante l’aria sia cambiata a Roma, un candidato forte con un largo schieramento compatto potrebbe avere la meglio anche su De Luca in Campania.

Le sorti della Campania per la coalizione Salvini-Meloni-Berlusconi sono determinanti per decifrare il candidato da schierare in Calabria. Nulla è deciso e Giorgia Meloni sembra abbia già le idee chiare: “Silvio non può prendersi Calabria e Campania”.
Una riunione prevista la prossima settimana è stata rimandata per le note questioni della fiducia e per le tensioni all’intero dello schieramento. Se ne parlerà a fine mese ma le quotazioni di Mario Occhiuto precipitano ogni giorno di più.