Cetraro, il blitz di Dalila Nesci (M5S) all’ospedale

«L’ospedale di Cetraro necessita di reale considerazione da parte del governatore Oliverio e del commissario Scura, avendo una struttura importante e moderna, utilissima per garantire il diritto alla salute nell’area tirrenica della provincia di Cosenza».

Lo dichiara la deputata M5s Dalila Nesci, che oggi ne ha ispezionato i reparti, insieme al consigliere comunale 5 stelle di Scalea (Cs), Renato Bruno, al consulente Tullio Laino e ad alcuni attivisti del Movimento.

«Finora – prosegue la parlamentare – una gestione molto irrazionale e non di rado clientelare ha bloccato le potenzialità di questo ospedale, per il quale non c’è stata una programmazione ragionata e concreta. Al contrario, hanno prevalso logiche di bottega nell’organizzazione di servizi e personale, peraltro con anomalie evidenti come l’improduttivo impianto dei pannelli solari, per cui chiederemo gli atti all’Asp di Cosenza».

«L’ospedale di Cetraro – incalza la parlamentare 5 stelle – non può subire penalizzazioni assurde per causa di una cultura, ancora viva, familistica e nemica del bene pubblico. Si tratta di invertire la tendenza e di ripensare, su basi oggettive, l’organizzazione dell’assistenza ospedaliera nello specifico territorio. A questo proposito chiederò subito un incontro insieme a Scura e Oliverio, per discutere di prospettive vere al di là delle polemiche, partendo dalla valorizzazione delle risorse esistenti e dalla necessità di potenziare Cardiologia e di riqualificare Ginecologia e Ostetricia».

«A fronte – conclude Nesci – dei tanti investimenti per Radiologia, i relativi tecnici possono essere contrattualizzati sino al 2017, evitando le frequenti, dannose sostituzioni. Questa area della Calabria merita molto di più».