Corigliano, 22 genitori denunciati per reato d’inosservanza dell’obbligo dell’istruzione dei figli

La dispersione scolastica, ovvero l’ingiustificata e non autorizzata assenza di minorenni della scuola dell’obbligo, è un fenomeno complesso e preoccupante non solo del nostro paese ma anche sul piano europeo e mondiale.

La dispersione non si identifica semplicemente con l’abbandono, ma può essere definita come un insieme di fattori che modificano il regolare svolgimento del percorso di studi di un ragazzo fino a determinarne un’uscita anticipata dal sistema scolastico.

Al fine di contrastare tale fenomeno i carabinieri della compagnia di Corigliano Calabro hanno svolto nel 2015 un’attività d’ indagine. Risultano 22 le persone denunciate esercenti la potestà genitoriale, accusate di non adempiere all’obbligo di frequenza scolastica dei propri figli minori.

Nell’arco di un biennio, dunque, sale a quasi 50 il numero delle persone ritenute responsabili del reato di inosservanza dell’obbligo dell’istruzione elementare dei minori segnalati sia alla procura della Repubblica di Castrovillari, oltrechè ai rispettivi servizi sociali.

(Il Velino)