Corigliano-Rossano: 18 positivi, giorni drammatici. Stasi: “Pazienza e fiducia, ci rialzeremo”

Corigliano-Rossano è la città della Calabria più attaccata da questo maledetto virus: 13 i ricoverati, 5 in isolamento domiciliare ma ancora tanti altri cittadini in quarantena obbligatoria: 240. E ieri la prima vittima, la professoressa Rosetta Mollo, insegnante liceale in pensione. La città sta resistendo grazie anche al lavoro di un sindaco, Flavio Stasi, amato dalla gente e universalmente riconosciuto come ragazzo onesto, niente a che spartire con i corrotti e politici di professione che ammorbano quasi tutte le città della Calabria. 

Ieri Stasi, dopo avere espresso cordoglio per la morte della concittadina, ha diffuso il suo consueto bollettino, dando ancora forza e coraggio alla sua gente. 

di Flavio Stasi, sindaco di Corigliano-Rossano

Oggi vorrei limitarmi a pochi aggiornamenti, quelli necessari, in segno di cordoglio per la perdita della nostra concittadina, la prof.ssa Mollo, venuta a mancare presso l’ospedale dell’Annunziata di Cosenza.

Non è una frase di circostanza. Lo faccio perchè credo sia importante stringerci simbolicamente intorno alla sua famiglia, ma anche perchè vorrei che ci stringessimo insieme come comunità, anche soltanto per i pochi secondi in cui leggeremo questo messaggio, ricordandoci reciprocamente che non è il momento di perdersi d’animo, di scoraggiarsi, ma è il momento di continuare a lottare, anche per la nostra concittadina.

Come aggiornamento che sento comunque di fare per tenervi sempre al corrente e consapevoli di ciò che succede, abbiamo tre nostri concittadini risultati positivi: due sono strettamente legati ai casi precedenti che quindi erano e restano già sotto osservazione a casa, ed uno dei concittadini già ricoverati di cui vi ho parlato ieri. A loro ed a tutti i nostri concittadini risultati positivi vanno gli auguri di tutta la città. Così come vi sto scrivendo da giorni, sono nuovi casi che ci dobbiamo aspettare e che sono previsti, che non ci devono far spaventare ma che ci devono però far tenere la massima attenzione, senza tentennamenti.

Infine, come avrete visto, non posso non raccontarvi che è stato in visita presso lo SPOKE il Commissario ASP, dott. Zuccatelli, così come avevo chiesto qualche giorno fa, al quale ho sottolineato l’esigenza di interventi importanti per garantire la sicurezza dei cittadini e degli operatori sanitari, sia in relazione all’emergenza COVID-19, sia in relazione alla necessità di mantenere attivi i servizi principali di entrambi i plessi. Compatibilmente con l’oggettiva difficoltà di queste settimane, anche in relazione ad un sistema sanitario calabrese certamente non perfetto già prima del coronavirus, sono certo che le risposte per la nostra città e per il territorio arriveranno…

Ancora una volta stringiamoci come comunità per indicarci gli uni con gli altri la strada da seguire. Corigliano-Rossano unita è forte, più forte anche di questo momento difficile per l’Italia e per tante altre nazioni, più forte anche di questo nemico invisibile, che batteremo e dal quale ci rialzeremo. Pazienza e fiducia Corigliano-Rossano, e ci rialzeremo più forti di prima.