Corigliano-Rossano, finanziato con 15 milioni il progetto per la riqualificazione dei “Vasci”

Il progetto per la riqualificazione dei “Vasci” finanziato con oltre 15 milioni di euro, nell’ambito Programma Innovativo Nazionale per la Qualità dell’Abitare, gli ormai noti Pinqua, prevede una serie di interventi puntuali e coordinati tra loro.

Nello specifico sono previsti: il recupero dei tracciati viari esistenti utilizzando materiali della tradizione; la realizzazione di percorsi ciclo e pedonali; il recupero di aree verdi attrezzate; il riuso delle fontane pubbliche di quartiere (acqua potabile); zone di sosta e relax attrezzate all’aperto per cineforum, concerti, etc.; percorsi protetti e sicuri di risalita videosorvegliati; mitigazione delle criticità collegate al runoff urbano a seguito di allagamenti improvvisi e temporanei; creazione di vasche di raccolta acque piovane per usi diversi; depurazione e disoleazione delle acque prima di essere immesse nella rete meteorica; nuova rete fognaria e idrica opportunamente dimensionata in sostituzione di quella esistente; nuova rete di illuminazione a Led. Il fine è costruire processi di socialità, con nuove aree verdi, piazze, slarghi, residenzialità temporanea con luoghi di incontro e formazione, residenzialità sociale e anche turistica-culturale con botteghe, spazi espositivi e multimediali.

«La visione strategica dell’Amministrazione per quest’area, abbandonata da anni, – afferma l’assessore all’Assetto Urbano, Tatiana Novello – prevede il recupero dell’antico tracciato artigiano, pedonale, sul quale si affacciano i fabbricati dove insistevano, appunto, le antiche botteghe, migliorando la vivibilità e l’interazione tra l’abitato ed i futuri fruitori in ottica di economia circolare. Attraverso questo progetto, premiato dal Ministero con un finanziamento da 15 milioni di euro, si creano le condizioni per realizzare questo obiettivo. Ogni diversa rappresentazione è totalmente strumentale oppure proviene da chi non ha la benché minima visione di città, veicolando informazioni imprecise se non totalmente errate, che lasciano il tempo che trovano».