Coronavirus, 16° giorno: Santelli: “Tre casi da confermare a Cosenza”

Cosenza – “Il laboratorio di Microbiologia dell’Ospedale Civile dell’Annunziata di Cosenza ci ha comunicato l’esito positivo di tre tamponi effettuati su altrettanti pazienti. Si tratta di due persone ricoverate nel reparto di Malattie infettive del nosocomio cosentino mentre il terzo tampone è stato effettuato su un paziente residente nella provincia di Cosenza. Come previsto dal protocollo, i campioni per i test di conferma sono stati inviati all’Istituto Superiore di Sanità siamo in attesa degli esiti”. Così Jole Santelli, presidente della Regione Calabria.

Secondo quanto si apprende, i due pazienti ricoverati all’Annunziata sono una coppia di rappresentanti farmaceutici originari di Tarsia ma residenti a Rende: l’uomo ha 65 anni e la donna 59. Avrebbero partecipato ad una riunione aziendale al Grand Hotel Lamezia di Lamezia Terme dove ci sarebbero stati contatti con persone provenienti dal Nord. Il terzo tampone si riferisce ad un anziano 78enne di Corigliano-Rossano, che era stato ricoverato all’ospedale “Compagna” di Corigliano per una polmonite.

Il paziente, dopo il tampone dall’esito positivo effettuato nell’ospedale dell’Annunziata di Cosenza, è stato trasferito dal 118 nel presidio ospedaliero coriglianese “Guido Compagna” di Corigliano-Rossano, in isolamento. Nella tarda serata, secondo quanto si è appreso, è stato quindi disposto un suo nuovo trasferimento all’Annunziata di Cosenza, per il suo ricovero nel reparto di malattie infettive. 

Nella tarda serata si è sparsa la voce di altri due casi di pazienti risultati positivi al Covid 19 alle analisi effettuate al laboratorio di Microbiologia e Virologia dell’ospedale Pugliese-Ciaccio di Catanzaro. Si tratterebbe di due coniugi vibonesi che avrebbero trascorso un periodo di permanenza in un comune vicino a quello di Codogno. La coppia si troverebbe in isolamento domiciliare poiché asintomatica.