Coronavirus, 26° giorno. Calabria: 55 pazienti ricoverati, 1 deceduto, 57 in isolamento, 1 guarito

Le persone risultate positive al Coronavirus oggi in Calabria sono 114 (+25 rispetto a ieri), su 1293 tamponi effettuati. Territorialmente, i casi positivi sono così distribuiti:

Catanzaro: 9 in reparto; 3 in rianimazione; 8 in isolamento domiciliare

Cosenza: 16 in reparto; 4 in rianimazione; 7 in isolamento domiciliare

Reggio Calabria: 16 in reparto; 3 in rianimazione; 25 in isolamento domiciliare; 1 guarito; 1 deceduto

Vibo Valentia: 4 in isolamento domiciliare

Crotone: 4 in reparto; 13 in isolamento domiciliare

Sono 55 i pazienti colpiti dal coronavirus e ricoverati negli ospedali calabresi. Non è un numero eccessivo ma già basta per mandare in crisi strutture che sono state abbandonate a se stesse dalla malapolitica, che notoriamente è al servizio della sanità privata. Dieci i pazienti ricoverati in Terapia intensiva (4 a Cosenza, 3 a Reggio e 3 a Catanzaro). Rispetto a ieri sono due in più, uno a Cosenza e uno a Reggio. 

COSENZA, 20 RICOVERATI

Le ultime notizie riferiscono di un nuovo ricoverato direttamente in Terapia intensiva. Si tratta dello zio del barbiere di San Lucido, tuttora ricoverato a Malattie infettive, dove nel corso della serata di ieri è arrivato un altro paziente, proveniente da San Lucido, sospetto positivo, così come un paziente residente a Cosenza in attesa di tampone. L’Iss di Roma avrebbe confermato entrambi i casi. 

Al momento sono lo Jonio e il Tirreno in provincia di Cosenza i territori nei quali sono registrati più casi: 6. Sullo Jonio, tre pazienti positivi a Corigliano-Rossano e tre a Cariati (uno di questi ricoverato a Catanzaro). E sei sono anche quelli che arrivano dal Tirreno (3 a San Lucido, uno a Paola, Cetraro, uno a Fuscaldo), poi quattro dalla Valle dell’Esaro (due di Tarsia e due di Roggiano Gravina), tre dal Savuto (uno a Rogliano e due a Santo Stefano di Rogliano) e ora ci sarebbe anche il primo caso positivo di Cosenza.

CATANZARO, POSITIVI DUE PAZIENTI DIALIZZATI E UN’IBFERMIERA

Si aggrava il bilancio del contagio all’interno del reparto di Nefrologia e Dialisi dell’azienda ospedaliera Pugliese Ciaccio di Catanzaro. Sono risultati positivi altri 2 pazienti nefropatici che eseguivano il trattamento dialitico assieme al primo paziente tisultato psoitivo. Si tratta di 2 pazienti dello stesso turno dialitico. Positiva anche un’altra infermiera del reparto. 

Complessivamente nella provincia di Catanzaro sono 16 i casi positivi al Covid 19. Di questi 7 sono sanitari in servizio nel reparto di Nefrologia e Dialisi del Pugliese mentre 3 sono i pazienti dializzati.

Dopo la prima positività al Covid-19 su uno dei pazienti nefropatici che effettuava il trattamento dialitico, anche un medico e cinque infermieri sono risultati positivi. Questa mattina sono stati così disposti ulteriori controlli, che hanno riscontrato pisitività per altri due pazienti dializzati e per un’infermiera.

IL BOLLETTINO DELL’ASP DI CROTONE

Ad oggi sono stati registrati 19 casi complessivi di infezione da coronavirus, dei quali 4 ricoverati presso l’ospedale San Giovanni di Dio di Crotone4 presso il nosocomio Pugliese-Ciaccio di Catanzaro, e 11 in isolamento e sorveglianza attiva domiciliare. I 4 ricoverati presso il San Giovanni di Dio sono assistiti presso il reparto COVID 19/Malattie Infettive. Nella giornata di oggi sono stati disposti ulteriori 80 tamponi per la individuazione del virus su soggetti definibili come “contatti stretti” di pazienti positivi. Il totale dei tamponi effettuati ad oggi è pari a 230. Le attività di sorveglianza sanitaria vengono regolarmente effettuate sul territorio su 389 soggetti.