Coronavirus, tre pazienti positivi a San Lucido: arriva l’ordinanza di chiusura

San Lucido, Corigliano-Rossano, Cariati, la Valle dell’Esaro e il Savuto. Sono questi, per ora, i focolai individuati in provincia di Cosenza dai casi positivi al coronavirus.

San Lucido, così come Corigliano-Rossano e Cariati, registra tre pazienti positivi. Il barbiere del paese, lo zio, che è stato trasferito ieri sera direttamente in Terapia intensiva e un pescatore vicino sempre alla famiglia del barbiere, ricoverato ieri sera e risultato positivo al primo tampone, n attesa di conferma da Roma. Possibile che ce ne sia un quarto, una donna, familiare del barbiere. E non mancano gli autoisolamenti di possibili altri contagiati.

Ma a San Lucido purtroppo non c’è un sindaco che possa tranquillizzare i cittadini come succede a Corigliano-Rossano e a Cariati. Qui c’è un commissario prefettizio che poco o nulla fa nel senso della sicurezza: tutto è affidato ai dirigenti comunali ed alle forze dell’ordine, carabinieri in primis in quanto il paese è sprovvisto di vigili urbani. Si pensava che non ci fosse intenzione, almeno per ora, di isolare il paese ma in serata è arrivata l’ordinanza.

CORONAVIRUS. SANTELLI, “ORDINANZA PER ‘CHIUDERE’ SAN LUCIDO”

Presidenza – Catanzaro, 17/03/2020

Ho appena emanato l’ordinanza che dispone la ‘chiusura’ del Comune di San Lucido (CS).

Una misura che si è resa necessaria a seguito del numero di casi di positività al Coronavirus registrati fra ieri e oggi.

L’ordinanza prevede il divieto di allontanamento dal territorio comunale da parte di tutti gli individui presenti, il divieto di accesso nel territorio comunale, la sospensione delle attività degli uffici pubblici. Viene comunque garantita l’erogazione dei servizi essenziali e di pubblica utilità.

Potranno varcare i confini comunali gli operatori sanitari e socio-sanitari, il personale impegnato nelle attività collegate all’emergenza, gli esercenti che hanno attività consentite sul territorio e quelle strettamente strumentali ma tutti avranno l’obbligo di utilizzo di dispositivi di protezione individuale.

L’ordinanza consente il rientro presso il proprio domicilio, abitazione o residenza.

Lo rende noto Jole Santelli, presidente della Regione Calabria.