Cosenza 2016: sono 16 i consiglieri uscenti rieletti, 9 i “ritorni” e solo 7 i volti nuovi

Sedici consiglieri comunali uscenti rieletti puntualmente, quasi tutti dell’area di Occhiuto, 12 per la precisione (il più votato Spadafora, Spataro, Bruno, Caputo, Vizza, Falbo, Di Nardo, Ruffolo, De Cicco, Falcone e i subentrati Gervasi e Cito che continuano idealmente il loro cammino), mentre gli altri 4 sono del centrosinistra (Morrone, Ambrogio, Paolini e Cipparrone).

E poi altri nove eletti che non sono certo volti nuovi o che, comunque, fanno parte di famiglie politiche molto note. A partire dagli ex assessori di Occhiuto, Loredana Pastore e Alessandra De Rosa, per continuare con Carlo Guccione, Sergio Del Giudice e Damiano Covelli, già consiglieri in passato. E ancora, altri cavalli di razza come il fratello di Maximiliano Granata, Vincenzo, la figlia dell’ex deputato Dc Pietro Rende, Bianca, il figlio di Oreste Morcavallo, Enrico e, dulcis in fundo, il cognato del sindaco, Piercarlo Chiappetta.

Il più votato, come si accennava, è Francesco Spadafora, che si autodefinisce il poliziotto con la politica nel cuore. Con i suoi 880 voti succede a Katya Gentile, che nel 2011 era stata la più votata con 908 preferenze.

I veri volti nuovi, dunque, si limitano soltanto a sette e sono davvero poca cosa rispetto alla massa di candidati che si è messa in gioco. Verrebbe da dire la solita storia.

Si tratta di Giuseppe d’Ippolito e Maria Teresa De Marco, i due scudieri della lista di Fausto Orsomarso, Gaetano Cairo (Cosenza in alto), Alessandra Mauro (PD), Francesca Cassano (Uniti per la città), Anna Fabiano (Psi) e Francesca Malizia (Cosenza Popolare).

Veramente pochi per parlare di un “nuovo” consiglio comunale.