Cosenza, a Salerno terza sconfitta di fila (1-2): rimonta granata dopo il gol di Asencio

La Salernitana batte anche il Cosenza (2-1) e vola al quarto posto in classifica, a soli tre punti dal Pordenone, seconda forza del torneo. I rossoblù restano al terzultimo posto e subiscono la terza sconfitta consecutiva. All’Arechi succede tutto nei primi 45’: Asencio al 14’ porta avanti i Lupi con un bel colpo di testa, Lombardi al 31’ trova il gol del pari complice Perina e Akpa Akpro al 44’ trova il gol del sorpasso, con il portiere rossoblù ancora incerto. Al 34’ episodio singolare: l’arbitro indica il dischetto per un fallo di mani nell’area di rigore granata, poi su indicazione del guardalinee corregge la decisione e concede fallo alla Salernitana perché il tocco di mano era di un attaccante calabrese. E’ un periodo decisamente negativo per gli arbitraggi…

Nella ripresa il Cosenza ha fatto di tutto per pareggiare ed ha avuto diverse occasioni importanti. Al 12′ il tiro a botta sicura di Corsi viene respinto da un difensore granata quasi sulla linea; .al 17′ Asencio lanciato a rete viene cinturato ma l’arbitro non ravvisa alcuna irregolarità e al 37′ Riviére con una splendida girata manda la palla a lato di un soffio. Si attendono adesso novità dal calciomercato, soprattutto per il reparto arretrato, anche oggi deficitario. Difficile da capire poi la scelta di Braglia di schierare dal primo minuto Trovato, il cui apporto è stato nullo, lasciando in pratica sempre libero Lombardi e che è stato sostituito dopo il primo tempo. Un’altra giornata da dimenticare e adesso c’è una nuova trasferta a Pescara.

Delusi i 700 tifosi rossoblù che hanno seguito la squadra all’Arechi e l’hanno incitata per tutta la partita regalando un grande colpo d’occhio e una passione infinita. Certo, la tifoseria non merita un campionato così mediocre.

Le dichiarazioni del tecnico Piero Braglia nel post partita di Salernitana – Cosenza: “Abbiamo fatto dei grossi errori sui gol subiti. Sapevamo della pericolosità di Lombardi e non siamo riusciti a fermarlo. E’ un peccato perchè non stiamo facendo male ma non riusciamo a fare risultato. Nel secondo tempo a mio avviso la reazione c’è stata, abbiamo giocato solo noi e gli avversari ci hanno aspettato tutti dietro. Qualche occasione l’abbiamo creata, mi dispiace aver perso. Gli errori commessi sono errori individuali che poi ci sono costati cari. Dovevamo gestire meglio l’episodio del secondo gol. Siamo qui a parlare di una sconfitta amara anche perchè è la terza consecutiva. Io rimango convinto che alla fine questo Cosenza si salverà”.

SALERNITANA-COSENZA 2-1

SALERNITANA: Micai; Karo (1′ st Aya), Migliorini, Jaroszynski; Lombardi (38′ st Kalombo), Akpa Akpro, Di Tacchio, Dziczek, Kiyine; Djuric, Gondo. A disp.: Vannucchi, Billong, Curcio, Jallow, Morrone, Maistro, Heurtaux, Giannetti. All. Ventura.

COSENZA: Perina; Corsi, Capela, Idda, Legittimo (33′ pt D’Orazio); Broh, Bruccini, Trovato (1′ st Monaco); Machach; Asencio (30′ st Baez), Rivière. A disp.: Quintiero, Saracco, Pierini, Carretta, Schiavi, Sciaudone, Greco, Bittante. All. Braglia.

ARBITRO: Daniel Amabile di Vicenza (M. Rossi – Scarpa).

MARCATORI: 14′ pt Asencio (C), 30′ pt Lombardi (S), 44′ pt Akpa Akpro (S).

NOTE: Serata mite con temperatura di 14°C circa, terreno di gioco in buone condizioni. Presenti 8.715 spettatori di cui quasi 700 di fede rossoblù, sistemati nel settore ospiti. Ammoniti: 6′ pt Braglia (All. Cosenza), 18′ pt Karo (S), 26′ pt Rivière (C), 34′ pt Bruccini (C), 24′ st Akpa Akpro (S), 33′ st Idda (C). Angoli: 3-6 (pt 2-4). Recupero: 1′ pt.