Cosenza, Anni Ottanta: “Guarascio, non sei più “gradito”, ora vattene”

FOTO SOLOCISENZA

NON SEI PIÙ “GRADITO” VATTENE…

dalla pagina FB Anni Ottanta Cosenza

Il bicchiere è oramai colmo, la nostra pazienza, messa già a dura prova da anni di mancata programmazione, approssimazione, dilettantismo, indifferenza, trascuratezza, pressapochismo, e chi più ne ha più ne metta, è giunta al limite. Abbiamo sempre seguito questi due colori, in ogni stadio, in ogni giornata, con ogni condizione meteorologica. Sempre, senza entrare in discorsi extra campo, supportando il Cosenza, il NOSTRO Cosenza, ovunque e comunque.

Adesso è giunto il momento di dire basta, di urlare sempre più forte che chi guida la società è tutto fuorchè degno di gestire una maglia con 106 anni di storia. Un hobby, un fottutissimo hobby, questo è il Cosenza per il presidente Guarascio, la cui considerazione per la tifoseria, per la città, è giunta ai minimi storici. Conosciamo bene il tristemente famoso “sistema di gradimento”, strumento in mano alle società calcistiche per “diffidare” i propri tifosi che vadano contro il regolamento d’uso dello stadio.

In altre città tale pratica è stata già utilizzata, citiamo Brescia, Roma, Torino. A Cosenza nessuna società, nemmeno ai tempi dei due Cosenza in D, nemmeno nei momenti più bui, si era mai sognata di ostracizzare un suo tifoso, di riferirgli, con tanto di lettera con in copia GOS e Questura, che non sia più di proprio “gradimento”, ritirandogli l’abbonamento e vietandogli l’accesso al San Vito-Marulla per il proseguo della stagione.

Tutto questo è accaduto ad un tifoso proveniente da Fiumefreddo di quasi 70 anni, solo per aver inveito contro il presidente, per aver espresso la propria frustrazione per un’annata scandalosa, gestita da una figura così meschina e bugiarda da far accapponare la pelle. Non ci sono parole che possano rappresentare il nostro sdegno, lo schifo che proviamo. Si vergognasse il nostro esimio presidente, si vergognasse dal profondo del cuore, come noi ci vergogniamo che un tale figuro sieda al gradino più alto della società Cosenza Calcio.
Nei prossimi giorni decideremo se e come mettere in atto una perenne forma di lotta contro il sig. Guarascio, coinvolgendo l’intera tifoseria e tutta la città.
Mai con questa presidenza, sempre con il Cosenza!