Cosenza, Asencio all’ultimo respiro: salvezza ancora possibile

Vittoria all’ultimo respiro per il Cosenza, che batte 2-1 il Pisa al Marulla con un gol all’ultimo assalto di Raul Asencio. I 3 punti portano i Lupi ad una sola lunghezza dal quartultimo posto, vista la sconfitta della Juve Stabia a Venezia e a due dal Pescara, battuto a Trapani. La salvezza è ancora possibile. Ora il Cosenza gioca ad Empoli e all’ultima giornata se la vedrà al Marulla proprio contro la Juve Stabia. 

I Lupi stasera l’hanno spuntata grazie ad una maggiore forza di volontà e alla capacità di approfittare dei clamorosi errori in fase di impostazione e di chiusura degli uomini di D’Angelo. Sull’altra panchina invece Roberto Occhiuzzi sta dando corpo al “miracolo” con un ruolino di marcia da… Serie A: 16 punti in 8 gare, roba da non crederci.

E’ un Pisa contratto e dalle idee confuse quello che archivia in svantaggio il primo tempo del ‘Marulla’. Il Cosenza in fase di costruzione probabilmente riesce a fare ancora meno dei nerazzurri, che però hanno la grande colpa di sbagliare troppe uscite, con i rossoblu che recuperano diversi palloni pericolosi nella trequarti. Il risultato è che le ripartenze dei Lupi mettono in affanno la difesa nerazzurra, che capitola prima della mezz’ora sull’ennesimo regalo di Benedetti: Carretta è puntuale all’appuntamento con l’assist di Casasola e spedisce in porta un tap-in semplice.

La reazione nerazzurra è scialba e poco convinta. Nella ripresa, pur rimanendo imprecisa e confusa, la manovra del Pisa è più convinta nella ricerca del pareggio. Ma fino a un quarto d’ora dalla fine non si registra alcun tiro verso la porta rossoblu. Gucher è stanco e disordinato nell’impostazione e là davanti Marconi è troppo solo. Soddimo e De Vitis danno personalità e qualità ai compagni di squadra e proprio loro due, insieme all’altro subentrato Birindelli, confezionano il gol del pareggio. Cross a centro area del terzino dove il numero 30 corregge al volo sul secondo palo. Da qui in poi il match si fa nervoso e spezzettato, con il Cosenza alla disperata ricerca del gol che darebbe linfa alle velleità di salvezza e il Pisa pronto ad approfittare delle imprecisioni avversarie. Ma stavolta il finale non sorride agli uomini di D’Angelo: la difesa è ancora disattenta sul cross dalla trequarti sul quale irrompe Asencio che con la suola in mischia mette dentro il pallone della speranza. Il centravanti firma il più esaltante dei gol dell’ex consegnando la vittoria al Cosenza e condannando alla sconfitta il Pisa.