Cosenza Calcio. Gigi Marulla, quell’eterno 26 giugno 1991 e gli idoli della Serie B

26 giugno 1991-26 giugno 2020.

Il 26 giugno, così come altre pochissime date, non sarà mai un giorno come gli altri per chi ama il Cosenza Calcio. Ventinove anni fa, a quest’ora, più di tremila cosentini erano in viaggio, con i treni speciali o con le macchine, verso lo stadio Adriatico di Pescara dove il Cosenza avrebbe giocato lo spareggio per la permanenza in Serie B contro la Salernitana.

E’ stata una giornata indimenticabile per la nostra passione. Al 6’ del primo tempo supplementare Gigi Marulla sgusciò come un’anguilla dalla morsa dei difensori centrali avversari e gonfiò la rete avversaria proprio sotto il settore degli ultras cosentini. Un gol che è diventato eterno per tutti i tifosi del Cosenza e che ancora oggi viene etichettato con un eloquente “Te lo ricordi Marulla?”.

gigig La prodezza del nostro grande Capitano è stata resa poi ancora più leggendaria dalla telecronaca in diretta di Bruno Pizzul, il cui grido “Marulla, Marulla, gol…” è diventato un “cult” per migliaia e migliaia di tifosi di ogni generazione.

Gigi Marulla ha raccontato più volte un aneddoto relativo alla vigilia di quella sfida.

“Non dimenticherò mai quello che fecero quattro vecchi tifosi. salirono sul pullman, si inginocchiarono e mi dissero ‘La Calabria è una terra amara, regalaci questa gioia domani’. Questa cosa non la scorderò mai, più del maggior numero di presenze e più del maggior numero dei gol segnati con la maglia dei Lupi. Cosenza è stata ed è per me una scelta di vita, per cui ho rinunciato anche ad altro. Ma nulla avrebbe mai potuto compensare il fatto di essere in missione per un popolo”.

Gigi Marulla non c’è più ma quello che ha fatto il 26 giugno 1991 resterà nella nostra storia. Per sempre.

marulla figurina 2A grande richiesta, il tabellino di quello spareggio

Pescara, Stadio “Adriatico” 26 giugno 1991

SALERNITANA-COSENZA 0-1

SALERNITANA: Battara, Di Sarno (15′ st Ferrara), Lombardo, Pecoraro, Della Pietra, Ceramicola, Carruezzo (31′ st Fratena), Donatelli, Pasa, Gasperini, Pisicchio. Allenatore: Ansaloni

COSENZA: Vettore, Catena, Napolitano, Aimo, Di Cintio, De Rosa, Compagno, Mileti, Marulla, Biagioni (15′ pts Tramezzani), Coppola (34′ st Bianchi). Allenatore: Reja

ARBITRO: Lanese di Messina

MARCATORE: 6′ pts Marulla

GIGI MARULLA TRA GLI IDOLI DELLA SERIE BKT

E visto che siamo in tema di ricordo del grande Gigi Marulla, è doveroso fare un cenno anche del suo inserimento nel ristretto numero degli “idoli” della Serie B da parte del magazine della Lega Serie B.

Alcuni hanno scritto pagine di storia a suon di gol, altri grazie alla loro dedizione alla maglia. Sono gli Idoli della #SerieBKT e li accomuna la gioia e l’amore che i tifosi provano nel vederli o ricordarli con indosso la maglia del cuore. Tra gli idoli del B-Magazine c’è anche Gigi Marulla, bandiera e leggenda del Cosenza Calcio, capocannoniere all-time dei Lupi, il cui stadio gli è stato intitolato dopo la prematura scomparsa.

“Luigi “Gigi” Marulla, classe 1963 è la bandiera per eccellenza del calcio cosentino, non a caso a lui è intitolato lo stadio “San Vito”. Marulla, capocannoniere all-time dei “lupi”, ha vestito la maglia dei calabresi in due diversi cicli, il primo dal 1982/83 al 1984/85 in serie C-1, il secondo dal 1989/90 al 1996/97 sempre in serie B, segnando 91 reti in 330 partite nelle 11 stagioni complessive e vincendo la classifica marcatori di C-1 nel 1984/85 con 18 reti. Appese le scarpe al chiodo, rimane nella società silana come tecnico del settore giovanile. Scompare improvvisamente a causa di un malore nell’estate del 2015”. 

In chiusura, visto che a distanza di 29 anni, è la prima volta che il Cosenza torna in campo stasera a Cremona il 26 giugno, data nella quale di solito tutti i campionati sono già bell’e finiti (compresi eventuali spareggi e playoff), l’occasione è propizia per augurare uno splendido risultato anche ai ragazzi di Occhiuzzi per l’importante gara nella quale saranno impegnati. Forza Lupi Sempre.