Cosenza Calcio, il benvenuto al diesse Cerri e l’autocritica di Guarascio

Calciatori di prospettiva, rinnovi di alcuni dei giocatori in organico nella stagione appena conclusa e qualche elemento utile a fare il salto di qualità.

La ricetta di Massimo Cerri per il Cosenza del futuro si può sintetizzare così.

Non cambia l’obiettivo della squadra rossoblù che vuole continuare a crescere nell’organizzazione e nei risultati. Anche la nomina del direttore generale Carlo Federico è funzionale al miglioramento della struttura societaria.

Il presidente Guarascio ammette che la partenza di Meluso ha rischiato di destabilizzare il Cosenza. Ma è stata solo una breve fase di disorientamento. Il massimo dirigente afferma di aver imparato qualcosa dagli ultimi eventi. L’esperienza maturata finirà per modificare il suo atteggiamento nei confronti dei tesserati.

“In futuro se si verificheranno certe condizioni – dice il presidente – tratterò i rinnovi con maggiore anticipo. Naturalmente quando riterrò le figure a me vicine meritevoli di continuare la strada insieme e se ci sarà da parte loro la forte volontà di proseguire il rapporto con il Cosenza”.

Questo uno stralcio della nota apparsa sul sito ufficiale del Cosenza Calcio.

Massimo Cerri è persona seria e preparata ma fino a poco tempo fa (prima di Piacenza) svolgeva il ruolo di allenatore. Il suo sponsor principale è l’allenatore confermato Giorgio Roselli, che lo conosce da tempo ed è un suo estimatore, al pari dello stesso Mauro Meluso, che poi è suo cognato. Verificheremo strada facendo la sua competenza. Intanto, il più caloroso benvenuto.

Quanto a Guarascio, è una delle poche volte che fa autocritica sul tema dei rinnovi. E, per chi lo conosce, sa che non è poco.

Ma adesso servono fatti concreti.