Cosenza, concorso per operatori call center all’Annunziata: due “raccomandati” in Commissione. E Cotticelli?

All’Azienda Ospedaliera di Cosenza i concorsi non finiscono mai. Specie quando ci si avvicina a scadenze elettorali, spuntano come funghi le opportunità di fare clientela. Anche speculando e utilizzando senza scrupoli l’espediente delle categorie protette. Come se non fosse bastato il caso eclatante di ieri con il concorso-farsa per l’assunzione di 49 invalidi al 46%, ecco che ne arriva subito un altro. Riguarda la Commissione Esaminatrice per l’“Avviso Pubblico di selezione per l’assunzione a tempo indeterminato di n° 2 operatori call center cat. B – ruolo tecnico, ai sensi della L. 68/99 e s.m.i.”. Tra l’altro si tratta addirittura di una rettifica di una precedente determinazione n. 280/2019 e quindi di una ricostituzione.
Il Direttore dell’Unità Operativa Complessa Gestione Risorse Umane, dott.ssa Filomena Panno in forza della delega conferita dal Commissario dell’Azienda Ospedaliera con deliberazione n. 35 del 18.10.2016 nella sede legale dell’Azienda Ospedaliera di Cosenza, ha adottato la determinazione e ha costituito così la Commissione.

Presidente:
Ø Dott.ssa Maria Francesca Galdini, Dirigente Medico – Azienda Ospedaliera di Cosenza;
Componenti:
Ø Sig.ra Sonia De Cunto, Operatore centralinista, cat. B – Azienda Ospedaliera di Cosenza;
Ø Sig. Francesco Petrucci, Operatore centralinista, cat. B – Azienda Ospedaliera di Cosenza;
Segretario:
Ø Sig.ra Emanuela D’Aquino, Collaboratore amministrativo professionale, cat. D – Azienda

La circostanza che ha fatto andare su tutte le furie molte persone riguarda la scelta di due membri della Commissione ovvero la signora Sonia De Cunto e il signor Francesco Petrucci. I due sono stati assunti nell’ambito di un concorso molto chiacchierato per categorie protette, del quale ci siamo occupati a lungo (CONCORSO TRUFFA ALL’AZIENDA OSPEDALIERA). La De Cunto è stata assunta in quota Oliverio, Petrucci in quota fratelli Occhiuto. Ora, la circostanza è davvero paradossale e grottesca: ma come mai sono stati inseriti proprio loro due in questa commissione? Devono garantire qualcuno? Dopo il nostro articolo, scritto nello scorso mese di marzo, la “macchina da guerra” si era fermata anche per i casini legati al Decreto Calabria e al cambio della guardia alla guida dell’Azienda Ospedaliera, con l’insediamento di Giuseppina Panizzoli al posto di Achille Gentile. Ma chi pensava che fosse arrivato il momento della “pulizia”, in queste ore è a dir poco deluso perché qualche giorno fa è stato diffuso il calendario delle prove pratiche. Questo significa in maniera inequivocabile che il commissario Cotticelli (ormai “venduto” a tutte le esigenze elettorali dei papponi della politica cosentina) e la cosentina Maria Crocco, vice del generale Cotticelli, sono complici in questa classica vicenda di favoritismi. Ma noi siamo duri a morire e attendiamo fiduciosi ancora una volta sviluppi riguardo a quella che si profila come l’ennesima beffa per chi spera nella meritocrazia e nella libertà. Anche perché le prove dovrebbero cominciare domani. Vedremo se avranno la faccia di bronzo di andare avanti comunque. A futura memoria.