Incredibile al Marulla, dove nel derby tra Cosenza e Crotone si deve registrare un nuovo gol fantasma, proprio nella stessa porta in cui già non era stato convalidato un gol a Ricci dell’Empoli. Stavolta però sono i Lupi della Sila a pagare le conseguenze dell’errore arbitrale di Abbattista di Molfetta. Siamo al 72′, con il Crotone in vantaggio per 1-0. Sugli sviluppi di un calcio piazzato Sciaudone colpisce tutto solo sul secondo palo e la palla entra nettamente, Cordaz respinge e i padroni di casa festeggiano, ma l’urlo viene strozzato in gola. L’arbitro non vede la palla entrare (in Serie B non c’è il Var e quindi la goal technology) e non assegna il gol per l’incredulità generale e la partita si chiude con la vittoria del Crotone. Si tratta dello stesso arbitro che nel derby della stagione scorsa al Marulla aveva annullato un gol a Simy tra le proteste dei pitagorici. Insomma, un intreccio incredibile di situazioni.
Il Cosenza alla fine esce sconfitto immeritatamente e non solo per il clamoroso errore arbitrale. La squadra di Braglia ha tenuto bene il campo ma ha pagato ancora una volta a caro prezzo la distrazione difensiva del 12′ del primo tempo, che ha consentito a Junior Messias di battere a rete nonostante ci fosse la difesa schierata. Il Cosenza soltanto qualche secondo prima aveva sfiorato a sua volta il vantaggio con Riviere, la cui conclusione deviata da Cordaz aveva colpito il palo. La classica dinamica da gol sbagliato, gol subito. I Lupi tuttavia hanno reagito con grande grinta e carattere e al 43′ Baez ha sprecato una ghiotta palla-gol calciando alto da due passi e in perfetta solitudine davanti al portiere avversario.
Nella ripresa, prima Riviere e poi Simy hanno fallito due buone occasioni. Intanto Braglia ha sostituito Kanoute con Sciaudone e Legittimo con il nuovo acquisto Asencio passando al 3-4-3. I Lupi hanno conquistato il dominio del centrocampo e avevano anche trovato il sacrosanto pareggio ma l’arbitro ha incredibilmente detto di no. E così il Crotone sfata il tabù Cosenza: nei sette precedenti derby c’erano state sei vittorie del Cosenza e un pareggio. Stasera gli squali hanno ottenuto la prima vittoria contro i Lupi in Serie B.
COSENZA: Perina; Idda, Monaco, Legittimo (25′ st Asencio); Baez, Broh (37′ st Carretta), Kanouté (13′ st Sciaudone), Bruccini, D’Orazio; Machach, Rivière. A disp.: Saracco, Corsi, Capela, Pierini, Schiavi, Greco, Trovato, Bittante. All. Braglia.
CROTONE: Cordaz; Golemic, Marrone, Gigliotti; Molina, Crociata, Barberis, Benali (35′ st Gomelt), Mazzotta (17′ st Mustacchio); Messias, Simy (31′ st Maxi Lopez). A disp.: Figliuzzi, Festa, Curado, Cuomo, Spolli, Nalini, Bellodi, Ruggiero, Rutten. All. Stroppa.
ARBITRO: Eugenio Abbattista di Molfetta (Macaddino – Cangiano).
MARCATORI: 12′ pt Messias.
NOTE: Serata fredda con cielo sereno, temperatura di 8° circa. Terreno di gioco in ottime condizioni. Presenti 8.817 spettatori di cui 985 ospiti (6.770 paganti + 1.739 abbonati). Ammoniti: 20′ pt Legittimo (CS), 33′ pt Marrone (KR), 24′ st Benali (KR). Angoli: 9-2 (pt 3-1). Recupero: 0′ pt; 5′ st.