Cosenza, è morto Ettore Petrolo: il volto pulito di Palazzo dei Bruzi

La città di Cosenza oggi piange non solo per il Cugino Natale di Dipignano ma anche per un’altra importante figura, quella di Ettore Petrolo, segretario generale del Comune di Cosenza dal 1982 al 1995, scomparso la notte scorsa all’età di 85 anni.

Petrolo rappresentava al meglio nelle sue funzioni lo Stato e le istituzioni e si è impegnato con successo nel ruolo di “collante” tra dirigenti e funzionari di Palazzo dei Bruzi. Per chi, come tanti giornalisti della generazione degli anni Sessanta, si affacciava alla professione negli anni Ottanta, Ettore Petrolo era un punto di riferimento insostituibile, rispettoso del “protocollo” ma anche pronto al sorriso e alla battuta scherzosa. Non a caso era uno dei preferiti di Giacomo Mancini, l’ultimo sindaco di tutti i cosentini. Purtroppo, oggi a ricordarlo invece è il sindaco peggiore della storia di Cosenza, che resterà negli annali per essere stato l’unico che l’ha portata al fallimento, uno che – se ci fosse ancora stato Petrolo segretario generale – avrebbe avuto certamente vita difficile.

Ettore Petrolo assunse nel luglio del 1975 l’incarico di vicesegretario vicario di Palazzo dei Bruzi che mantenne fino al 31 agosto del 1978. Dal 15 marzo 1982 divenne segretario generale titolare, incarico che conservò fino al 1° febbraio 1995, affiancando ben 14 sindaci.
Dopo il segretariato generale al Comune di Cosenza, il dottor Petrolo fu direttore generale dell’Azienda “Mater Domini” di Catanzaro, Commissario all’Afor, sub commissario all’ASP di Cosenza, Assessore al Comune di Rende con delega al Personale, Difensore civico dello stesso comune di Rende e commissario prefettizio al Comune di Corigliano. Il funerale di Ettore Petrolo sarà celebrato oggi alle 16 nella chiesa di Sant’Aniello in via Panebianco. Alla moglie Dina De Luca e ai figli Francesco, Fabio e Annarita le più sincere condoglianze di Iacchite’ e di tutta la città.