Cosenza e provincia, sanità allo sbando. Stasi: “Ora intervenga il governo”

DIMISSIONI COMMISSARIO ASP, TOTALE ASSENZA GOVERNANCE

STASI: IMPROCRASTINABILE INTERVENTO GOVERNO NAZIONALE

STALLO DECISIONALE ASSOLUTO SI RIPERCUOTE SU CITTADINI

Corigliano – Rossano (Cs) – Le dimissioni dal proprio incarico ufficializzate dal commissario dell’Azienda Sanitaria Provinciale (ASP) di Cosenza Saitta rappresentano la goccia che fa traboccare il vaso. Siamo alla plateale e totale assenza di governance del settore e dell’emergenza sanitaria di questo territorio e della regione.

È quanto dichiara il sindaco Flavio Stasi esprimendo anche a nome di tutti i sindaci della Provincia di Cosenza, convocati per venerdì 21 a Cosenza nella nuova conferenza dei sindaci sull’emergenza sanitaria, la fortissima preoccupazione che questo confermato ed anzi aggravato stallo decisionale in uno dei pezzi più delicati della presenza dello Stato possa far aumentare problemi e disagi alle popolazioni.

Il sindaco fa inoltre sapere che per quanto riguarda la sospensione dei ricoveri di Pediatria sono già state contattate sia la struttura ministeriale che quella commissariale richiedendo la risoluzione immediata del problema.

È assolutamente inaccettabile – continua il primo cittadino – questo clima generale di indecisionismo al potere, di incapacità gestionale e di lontananza stellare dalle soluzioni, che devono essere immediate, per gestire la drammatica negazione quotidiana del diritto alla salute in questa terra. Con le dimissioni del Commissario Saitta – aggiunge – rimangono ovviamente sospese questioni importanti e gravi sulle quali avevamo richiesto attenzione, verifica ed interventi, come tra le altre la vicenda del reparto di pediatria o dell’ufficio legale della stessa ASP. Non è, quindi, più procrastinabile – conclude Stasi – un intervento diretto ed immediato del Governo Nazionale sul pericolosissimo vuoto di potere e di gestione che regna in questo momento nella sanità provinciale e regionale.