Cosenza, Giornata mondiale contro ergastolo e tortura: dibattito al “Rialzo”

IL CARCERE TRA LOTTE E RIFORME
DALLE CARCERI SPECIALI AI CIRCUITI DIFFERENZIATI

Domani, martedì 26 giugno, si celebra la giornata mondiale contro la tortura e in Italia, migliaia di uomini e donne, detenuti e non, associazioni, cittadini, intellettuali, il movimento Potere al Popolo!, digiuneranno in solidarietà ai detenuti in lotta per la vita, per l’abolizione dell’ergastolo. L’ergastolo, la tortura per eccellenza del sistema penale italiano assieme al regime speciale del 41 bis.

Avremmo potuto aderire a questa giornata simbolica con un presidio o più semplicemente unendoci al digiuno degli ergastolani, invece abbiamo voluto fermarci a ragionare per iniziare a ricostruire le origini dell’istituzione carceraria e delle ideologie e contesti socio-politici ad essa sottesa. Un incontro dove si cercherà di ricostruire e decostruire al tempo stesso la necessità del carcere nella nostra società attraverso la narrazione dell’evoluzione del sistema carcerario e penale mettendo in relazione le norme date da una classe dominante ad una classe dominata.

Un sistema che sancisce e punisce aprioristicamente la diversità, l’inferiorità e la pericolosità di specifiche categorie sociali (malati mentali, disabili, ragazzi difficili, soggetti devianti, poveri, neri, meridionali) destinatarie delle norme, e della conseguente istituzionalizzazione, prodotte dalle classi dominanti e spesso suffragate da bisogni e paure prodotti artificiosamente quali giustificatori della necessità della segregazione fisica.

Con le diverse relazioni che si avvicenderanno si proverà a fornire una contronarrazione delle istituzioni totali partendo dalla stagione di lotte nelle carceri narrata da uno dei protagonisti, Pasquale Abatangelo, che nel suo libro “Correvo pensando ad Anna”, traccia un percorso storico, politico ed esperenziale, quello degli anni 70/80, che ha portato alla prima (e unica forse) riforma del sistema carcerario, fino ad arrivare ai giorni nostri: dalla composizione dei detenuti alla differenziazione carceraria passando per la (inutile) riforma Orlando. Quali sono oggi le lotte e quali le prospettive nello stato penale che si fa massimo? E’ possibile immaginare l’abolizione del carcere?

MARTEDI’ 26 GIUGNO 2018 ORE 18.00 – CPOA RIALZO – Area ex officine FdC, Viale Parco
GIORNATA INTERNAZIONALE CONTRO LA TORTURA
GIORNATA NAZIONALE DI MOBILITAZIONE PER L’ABOLIZIONE DELL’ERGASTOLO

Introduce e modera: SANDRA BERARDI – L’ideologia delle diversità al servizio delle classi dominanti

ANTONINO CAMPENNI’- Le lotte dei detenuti nel contesto storico e politico degli anni 70.

DOMENICO BILOTTI – Lotta e sistema carcerario, lotta carceraria e sistema: considerazioni su detenzione, norme e conflitto in una recente pubblicazione.

LISA SORRENTINO – “Tuo padre è un terrorista e noi non giochiamo con te!” L’esperienza vissuta dalla figlia di Tommaso, compagno militante.

PASQUALE ABATANGELO – Correvo pensando ad Anna
una storia degli anni settanta

Per info e adesioni: www.liberarsi.net, [email protected]