Cosenza, gli ultimi giorni di mercato e la “solitudine” del centravanti

Il calciomercato sta per chiudere la sessione estiva e tutte le attenzioni sono rivolte all’Hotel Gallia di Milano dove ogni squadra vorrebbe mettere a segno il colpo finale. Il Cosenza arriva alla chiusura del mercato con qualche lacuna, inutile nasconderlo. Le due vittorie a Benevento e al Marulla col Modena hanno entusiasmato l’ambiente ma la sconfitta di Parma ha riportato in tanti con i piedi a terra. Cosa manca? Quel giocatore di qualità davanti alla difesa che sappia, oltre a dettare i tempi, verticalizzare con immediatezza il gioco favorendo ripartenze veloci ed incisive sfruttando le capacità di inserimento di Florenzi e Brescianini. In molti dicono che Calò abbia le caratteristiche giuste per interpretare il ruolo. Ma c’è anche da aggiungere la pressoché totale “solitudine” della punta centrale, visto che gli esterni alti devono lavorare anche in fase difensiva. Una mezzapunta, come si diceva una volta, o una seconda punta, servirebbe parecchio alla causa di Dionigi. Vedremo quale sarà il volto definitivo del Cosenza.