Niente da fare per il Cosenza. Al termine di una partita dalle mille emozioni, nella quale è accaduto davvero di tutto, i Lupi perdono al “Marulla” contro il Lecce con un risultato che più rocambolesco non si può: 4-3 per i giallorossi.
Il Cosenza ha il grande merito di essersi giocato la partita alla pari e fino in fondo ma non gli era mai accaduto finora di prendere quattro gol tutti in una volta. I Lupi hanno raddrizzato la partita per ben due volte ma il gol di Caturano, quello del 3-2, ha in pratica chiuso i conti.
E’ stato Moscardelli ad aprire le marcature dopo 6 minuti di gioco. I rossoblù hanno reagito con rabbia e al 28′ con una micidiale azione di contropiede, Arrigoni ha lanciato a rete l’arrembante Ciancio. Il primo tempo si è chiuso sull’1-1.
Nella ripresa, al 17′, dopo un lungo periodo di equilibrio, il Lecce è ritornato in vantaggio con Surraco ma il Cosenza non ha mollato e al 29′ Cavallaro ha trovato il guizzo del 2-2.
Ma chi pensava che il pareggio potesse accontentare entrambe le squadre si sbagliava. E così al 34′ Caturano trovava il gol in mischia e al 37′ Moscardelli segnava anche il 4-2.
La Mantia rendeva meno amara la beffa al 46′.
Il Cosenza esce a testa alta per l’impegno profuso e non tutto è ancora perso in chiave di lotta ai play off. Ora c’è bisogno di una reazione forte perché l’obiettivo del terzo o quarto posto è ancora a portata di mano. E non dimentichiamo gli altri scontri diretti.
Ma oggi la delusione è tanta e, come si suol dire, adda passa’ a nuttata.