Cosenza-Livorno 1-1, Pierini salva i Lupi al 93′

Stavolta la zona Cesarini ha portato bene al Cosenza e il gol in pieno recupero di Nicholas Pierini evita ai Lupi un’altra disastrosa sconfitta casalinga contro il Livorno. Finisce 1-1 ma c’è davvero poco da stare allegri per come ha giocato il Cosenza: se nelle tre precedenti circostanze, anche perdendo, i Lupi erano usciti a testa alta dal campo, stavolta la squadra ha giocato davvero male ed avrebbe meritato la sconfitta. A fine gara, come dice il cronista da bordo campo di Dazn, più fischi che applausi ed è davvero una grande prova di attaccamento ai colori per i 6 mila del “Marulla”. Il Livorno ha segnato un gol ma ha avuto almeno sette palle gol prima e dopo la segnatura e il Cosenza non ha mai impensierito seriamente la difesa dei toscani. Un’involuzione preoccupante, solo parzialmente ascrivibile al tour de force di questa settimana. A centrocampo, un disastro. Kanoutè fuori dopo un tempo, Greco e Sciaudone senza mordente e senza ritmo, fasce senza nerbo con Corsi e Lazaar, costretto a uscire dopo poco più di mezzora, lì davanti Machach e Riviere lasciati al loro destino. In difesa, Legittimo salva la faccia ma Idda e Monaco sono imbarazzanti…

Il Cosenza è apparso completamente fuori fase, regalando il pallino del gioco agli amaranto fin dalle prime battute di gioco. Il taccuino dei cronisti è pieno di occasioni per il Livorno: solo nella prima frazione di gioco sono ben cinque quelle limpide. Un bolide di Agazzi e un tiro di Luci che escono di un soffio, altre due chance per Rajcevic e un tiro di Marsura a lato di pochissimo. Se il primo tempo fosse finito 3-0 per i toscani non ci sarebbe stato nulla da dire. Ti aspetti una squadra più tonica nella ripresa, Braglia toglie Kanoutè e inserisce Broh dopo essere stato costretto a un primo cambio con Lazaar fuori per infortunio sostituito da Baez, ma non solo non cambia nulla quanto il Livorno passa addirittura in vantaggio con un pallonetto da 30 metri di Marsura. Il Cosenza rischia più volte di naufragare ma gli ospiti non chiudono la gara e piano piano i rossoblù (con Pierini lanciato nella mischia per Machach) prendono coraggio e si gettano in avanti. Al 32′ Riviere ci prova di testa, e la palla esce vicino al palo. Al 40′ Greco, su punizione, sfiora il bersaglio. Troppo poco, pochissimo per sperare nel pari ma stavolta la dea bendata non gira la faccia ai Lupi, che al 3′ di recupero pareggiano. E’ Nicholas Pierini che si inventa il gol del pari. con un tiro davvero bello e preciso. La classifica continua a piangere, e sabato si va a Frosinone.

COSENZA-LIVORNO 1-1 COSENZA: Perina; Idda, Monaco, Legittimo; Corsi, Kanouté (1′ st Broh), Greco, Sciaudone, Lazaar (37′ pt Baez); Machach (14′ st Pierini), Rivière. A disp.: Saracco, Capela, Carretta, D’Orazio, Trovato, Kone, Bittante. All. Braglia.

LIVORNO: Zima; Di Gennaro, Bogdan, Boben; Del Prato, Luci, Agazzi, Porcino (27′ st Gasbarro); Marras, Raicevic (25′ st Mazzeo), Marsura (30′ st Murilo). A disp.: Ricci, Plizzari, Braken, Stoian, Ruggiero, Gonnelli, Morganella, D’Angelo, Rizzo. All. Breda.

ARBITRO: Ros di Pordenone (Mastrodonato – Annaloro). IV UOMO: Cosso di Reggio Calabria.

MARCATORI: 7′ st Marsura (L), 48′ st Pierini (C).

NOTE: Serata gradevole con clima mite. Temperatura di circa 18°C. Terreno di gioco in buone condizioni. Presenti 6.323 spettatori di cui 26 ospiti (4.577 paganti + 1.696 abbonati). Ammoniti: Monaco (C), Porcino (L), Greco (C). Angoli: 6-2 (pt 2-2). Recupero: 3′ pt; 4′ st.