Cosenza, l’uccellino (della comare) aveva ragione: era già tutto previsto

Era già tutto previsto

di Sergio Nucci

Sulla questione delle ZTL in città sono stato facile profeta, o meglio l’uccellino (della comare) che mi ha avvisato sulle reali intenzioni dell’amministratore diceva il vero. Morale della storia? Ancora una volta questo sindaco ha dimostrato di essere lontano dalla gente e dai suoi reali bisogni. Ancora una volta ha anteposto alle richieste dei cosentini, del consiglio comunale e dei suoi accoliti un capriccio infantile basato sulla logica del dispetto e dell’improvvisazione.

È inutile dire che mi sarei aspettato un atteggiamento più consono al buon padre di famiglia anziché al patrigno rancoroso e testardo, ma questo, ahimè, è quello che hanno scelto i cosentini e questo dovranno sorbirsi fino alla fine di questa esperienza amministrativa. Solo dopo aggirandoci tra le macerie prodotte capiremo quali irreparabili danni avrà arrecato all’intera comunità.

Una sola speranza a questo punto, che qualcuno a lui vicino possa levare una voce di dissenso rispetto al modo usato per governare la cosa pubblica. I consiglieri di maggioranza, sopratutto loro possono fare di più che approvare un bilancio o proporre una cittadinanza onoraria. Basterebbe anche solo una voce libera tra i suoi consiglieri per fargli comprendere, almeno si spera, che la ragione, l’amore per questa città, la passione per il servizio agli altri non stanno solo da una parte. Sarò un sognatore ed anche un inguaribile ottimista ma io, ancora, ci credo.