Cosenza-Paganese: la vigilia e le probabili formazioni

Al Gigi Marulla di Cosenza, alle ore 20:30, andrà di scena una delle due partite che chiuderà il primo turno dei playoff validi per la promozione in Serie B.

I rossoblù avranno a disposizione due risultati su tre (quindi anche il pareggio), forti del miglior piazzamento in campionato e quindi per la Paganese ci sarà un solo risultato possibile per guadagnarsi l’accesso al turno successivo.

Se ieri l’allenamento della Paganese è stato a porte aperte, quello del Cosenza invece è stato a porte chiuse, con i giocatori scesi in campo alle 17.30 sotto gli occhi del presidente Guarascio. Tutti gli effettivi a disposizione del tecnico Stefano De Angelis.

Il mister è intervenuto così durante la conferenza stampa: “Sappiamo tutto e niente della Paganese che ha adottato più sistemi di gioco soprattutto in trasferta passando dal 4-3-3 al 3-5-2 e al 4-3-2-1 in più occasioni e quindi abbiamo preparato la partita cercando di attenerci a tutte queste variabili. La formazione è già delineata e potranno variare solamente degli accorgimenti tattici, non faremo sicuramente una partita di attesa. Abbiamo bisogno del nostro pubblico che in molte occasioni risulta essere il dodicesimo uomo in campo. Sarà fondamentale l’esperienza di quei giocatori che giocano da un po’ di tempo questi campionati: Mendicino, Baclet, Blondett, Pinna”.

Ma a Cosenza la vigilia è stata dominata dalle polemiche relative alle voci di mercato riguardanti il direttore sportivo Valoti, ad un passo dall’accordo con il Sud Tirol. La notizia, riportata da un quotidiano di Bolzano, è rimbalzata anche a Cosenza e ha dato il via ad una serie di critiche anche feroci alla “programmazione” del presidente Guarascio, che si appresta a cambiare l’ennesimo diesse dopo Stefano Fiore, Ciccio Marino, Mauro Meluso e Cerri.

Durante la regular season il Cosenza ha ottenuto una vittoria tra le mura amiche per 2-1 in una partita che vide gli azzurrostellati dominare fino alla doppia espulsione di Alcibiade e Marruocco e che vide il difensore Silvestri terminare la partita con i guantoni da portiere. Al Marcello Torre la sfida terminò in parità con un gol per parte.
De Angelis avrà tutti gli uomini a disposizione e così il trio d’attacco dovrebbe essere composto da Letizia, Baclet e Statella, con Mendicino e Cavallaro pronti a subentrare a partita in corso. A centrocampo l’unico dubbio dovrebbe essere tra Calamai e Caccetta con l’ex di turno leggermente favorito sul capitano. A protezione della porta difesa da Perina dovrebbero esserci Corsi, Tedeschi, Blondett ed il giovane D’Orazio.

COSENZA (4-3-3): 1 Perina; 2 Corsi, 5 Tedeschi, 6 Blondett, 30 D’Orazio; 25 Mungo, 21 Ranieri, 27 Calamai; 9 Letizia, 16 Baclet, 11 Statella. A disp.: 12 Quintiero, 22 Saracco, 3 Pinna, 4 Capece, 7 Criaco, 8 Caccetta, 10 Cavallaro, 13 Meroni, 14 Mendicino, 15 Bilotta, 23 D’Anna, 26 Madrigali. All.: De Angelis

L’allenatore della Paganese Grassadonia (che tra l’altro è un ex avendo giocato a Cosenza nella sciagurata stagione della retrocessione 1996-97) ha recuperato tutti i calciatori che non avevano partecipato alla trasferta di Reggio Calabria per diversi acciacchi fisici. Fra questi anche Pestrin e Herrera che tornano a disposizione dopo quasi un mese ai box. Il capitano si prenderà la regia, mentre il panamense è pronto ad entrare dalla panchina. Tra i pali rientra Liverani, in difesa tre posti su quattro sono già assegnati, mentre c’è ballottaggio a destra fra Longo Picone, due belle sorprese dell’ultima parte di campionato. A centrocampo dovrebbero esserci Firenze e Mauri a supportare Pestrin, con l’attacco base composto da Bollino, Reginaldo e Cicerelli.

PAGANESE (4-3-3): 30 Liverani; 15 Longo, 16 De Santis, 13 Alcibiade, 3 Della Corte; 10 Firenze, 5 Pestrin, 28 Mauri; 9 Bollino, 8 Reginaldo, 11 Cicerelli. A disp.: 1 Marruocco, 22 Gomis, 4 Carillo, 6 Mansi, 7 Zerbo, 14 Herrera, 18 Parlati, 19 Caruso, 23 Picone, 24 Tagliavacche, 27 Tascone, 32 Maiorano. All.: Grassadonia