Cosenza, pulizia fiumi. La figura barbina del sindaco su Fb: “E solo dopo 7 mesi (!) vi accorgete che i lavori non sono stati completati?”

Cercavano grazia e hanno ottenuto… giustizia. Gli “scienziati” che consigliano al sindaco-prestanome della città di Cosenza la “comunicazione” avevano pensato, davanti al maltempo fuori stagione di queste settimane e ai rischi che si corrono, di fare un bel post su Facebook per accusare Calabria Verde rispetto alla mancata pulizia dei fiumi. E così Franz l’incappucciato, deposto per un attimo il cappuccio, ha messo la sua firma in calce a un testo che definire sciagurato non rende neanche l’idea… Di seguito, ecco il testo uscito fuori dalla mente “illuminata” di qualcuno che non deve volere molto bene a Franz.

Ho chiesto l’immediato e tempestivo completamento degli interventi di pulizia dei fiumi cittadini, iniziato ad ottobre 2022 e mai ultimato da Calabria Verde.
➡️ In maniera preventiva, resomi conto dello stato di criticità in cui sono stati lasciati i corsi d’acqua nella nostra città, nell’estate scorsa ho avviato una importante interlocuzione con Calabria Verde a seguito della quale siamo addivenuti ad un protocollo d’intesa grazie al quale l’azienda regionale avrebbe dovuto provvedere alle operazioni di pulizia delle aree spondali dei nostri fiumi, per come detto, iniziate a fine ottobre scorso e mai completate, nonostante i numerosi solleciti da parte dell’assessore Pasquale Sconosciuto.
✔️ Che si portino a termine, subito e senza infingimento per garantire l’incolumità pubblica!

Bene, anzi male… Una signora di nome Carlotta Colacino, dopo aver letto il delirio del sindaco, con molta calma, ha risposto smascherando non solo le bugie ma tutta l’inadeguatezza di questo soggetto e di chi gli sta dietro.

Egregio Sindaco Franz Caruso, e dopo ben sette mesi vi accorgete che i lavori di pulizia dei nostri fiumi non sono stati completati ?!? Guarda caso proprio quando in un’altra regione d’Italia si piangono le vittime di un’alluvione forse anche per l’incuria degli amministratori?!?!
O se ve ne siete accorti già da tempo, c’è da chiedersi in che termini e da parte di chi (cioè Comune di Cosenza direttamente o Regione ?!?!) si è addivenuti a questo protocollo d’intesa nel quale sicuramente sono stati dati dei termini per i lavori oltre i quali – Lei come avvocato mi insegna – la ditta poi va in penale con tutto ciò che per la medesima ne consegue … di tanto penso sia a conoscenza anche – poiché riveste il ruolo di assessore – il sig. Pasquale Sconosciuto.
Qui non si tratta di giocare a scaricabarile sulla pelle dei cittadini o di ergersi a semplici Ponzio Pilato, ma di operare secondo le norme di un contratto tra le parti … “ che si portino a termine … “ non va scritto su Facebook, ma va preteso nelle opportune sedi tra le parti che hanno stipulato il contratto con Calabria Verde !!!
😡😡😡😡😡😡
Distinti saluti

Franz Caruso ovviamente ha accusato il colpo e ha mandato in avanscoperta il patetico assessore Sconosciuto a difendere… l’indifendibile.

Solo per fare un po’ di chiarezza voglio dirle che dopo tanti anni questa amministrazione con un protocollo d’intesa con l’azienda Regionale “Calabria Verde” ha provveduto alla pulizia dei fiumi. Il più del lavoro è stato fatto, anche bene. Ho seguito i lavori personalmente. Ad oggi sono rimasti alcuni tratti che come da protocollo sottoscritto sono stati disattesi da parte dell’azienda regionale… 

La signora Colacino, ovviamente, ha risposto per le rime anche a lui. 

Sig. Pasquale Sconosciuto, Lei, probabilmente non ha inteso bene quanto io ho scritto; in sintesi, il contendere è la gestione del lavoro fino al suo completamento da parte di chi è preposto alla risoluzione del contratto.
Invece, la Sua risposta ripete quanto aveva detto già il sindaco lamentandosi – giustamente – del non completamento dei lavori .
Tanto premesso – e visto che Lei è stato cortese a rispondere – torno a chiedere :
1) CHI È IL PREPOSTO ALLA GESTIONE DEI LAVORI CON LE IMPRESE ?
2) CHI È PREPOSTO ALLA GESTIONE DEI PAGAMENTI E DELLE PENALI ?
Queste sono le domande da me poste precedentemente (forse implicitamente?!?! ) perché come Lei ben ne è a conoscenza ogni contratto ha un obbligo a fare, a fronte di un corrispettivo ed un tempo di esecuzione che se non rispettato porta automaticamente (e mi ripeto) l’impresa in penale.
A questo punto non le sembra strano che il PREPOSTO non abbia preteso il rispetto del contratto ?
Il PREPOSTO è personale del nostro COMUNE o della REGIONE?
Nel primo caso, essendo Lei assessore e non gestore dei contratti non deve fare altro che pretendere dal suo collaboratore/ preposto che esegua il lavoro per cui è pagato.
Nel secondo caso, invece, voglio sperare che siano state mandate alla Regione le risultanze dei comportamenti della predetta impresa .
Solo così si può risolvere il problema senza che si ricada nello scaricabarile.
Distinti saluti.

Inutile dire che nessuno è riuscito a rispondere alla signora Colacino…