Cosenza, sanità blindata. La ditta Bettelini&Borromeo colpisce ancora: la compagna di Sosto raddoppia gli incarichi

Con la delibera numero 10 dell’8 gennaio scorso, la Premiata Ditta B2 Bettelini & Borromeo colpisce ancora, ma questa volta a danno dei tanti dipendenti che pur avendone i requisiti da anni aspettano di avere  riconosciuti i loro diritti.

Prima di prendere il volo e sgomberare la sua stanza di ogni cosa, la commissaria dell’Asp di Cosenza venuta dal Nord anche questa volta l’ha pensata bene, e l’ultimo giorno di suo “onorato lavoro” ecco, che in stile manu militari si è voluta probabilmente disobbligare con la sua amica e compagna di merende Giovanna Borromeo per le tante cene ed inviti ricevuti in quel di Rossano, e come un orologio svizzero è arrivata puntualmente  la nomina con il placet dell’immarcescibile Fra’ Remigio Magnelli a capo dell’UOC Patrimonio.

Come se la Borromeo non fosse già tra l’altro titolare di un’altra UOC – quella per l’acquisizione di beni, forniture, servizi e logistica -, ma a questa “gentile” signora gli incarichi ancora non bastavano e così si prenderà anche l’UOC Patrimonio al posto del dottor Pignanelli. Del resto, tutti sanno che Giovanna Borromeo è la compagna dell’ingegnere Gennaro Sosto, uno dei colonnelli più in vista del Cinghiale di Cosenza, ora in servizio a Napoli ma a lungo tra i “predatori” più famelici della sanità cosentina. Dove adesso ha lasciato la sua dolce metà a completare il saccheggio.

Possibile che la signora di cui sopra possegga doti, virtù, capacità tali da accentrare tutte a se queste deleghe ? Possibile che anche questo abuso  sia stato nuovamente fatto prima che il nuovo Commissario Laregina si insediasse? Possibile che all’Asp di Cosenza non ci siano tanti bravi e diligenti dirigenti in grado diricoprire questo incarico? Come mai anche questo incarico a lei? Come mai questo monopolio di deleghe? Il nuovo Commissario sa o non sa? Qualora venisse informato, dovrà intervenire immediatamente provvedendo ad una equa distribuzione delle deleghe ma in generale delle UOC poiché tutto tace oramai da anni mentre la solita cricca ha fatto di un ente pubblico un vero e proprio monopolio.