Cosenza, sanità mafiosa. Vergogna senza fine: 1 milione 290 mila euro alla Coop dei Cinghiali

E’ proprio vero che i miglior “colpi” si mettono a segno proprio quando ci si trova in condizioni di emergenza come oggi e quando l’attenzione della popolazione è rivolta ad altro. Nella sanità calabrese, poi, e in particolare in quella cosentina, politici corrotti e colletti bianchi sguazzano soprattutto in queste circostanze. E così, a pochissime ore di distanza dalla scandalosa autorizzazione di un Centro Radiologico ad Amantea a beneficio di uno dei boss della sanità privata, ecco spuntare un’altra delibera altrettanto scandalosa.

Una delibera di 1.290.000€ da accreditare alla Cooperativa Seatt, che ormai tutti conoscono: figurano alcuni prestanome ma i veri soggetti che ne traggono profiti sono Gianfranco Ponzio, alias il Cinghialotto e i fratelli Gentile, alias Cinghiali… Si tratta di un impegno di spesa per tutto l’anno in corso.
In emergenza nazionale, all’Asp di Cosenza questo commissario sempre più inaffidabile e sempre più “firmatutto” ha apposto ancora una volta il suo nome in fondo a questa ennesima vergogna e a questo ennesimo schiaffo in faccia ai cosentini e alla loro intelligenza. Giova ricordare che la Cooperativa Seatt gestisce i servizi di cui all’oggetto della delibera dal lontano 2012 e sempre e comunque in regime di proroga e sempre senza lo svolgimento di NESSUNA regolare gara appunto da otto (8!!!) anni. Con questa delibera porteranno avanti i loro sporchi giochi di potere per un altro anno. Alla faccia di chi lavora onestamente. Vergogna!